Motta, dopo l'incidente in cui ha rischiato la vita, ecco la musica di "Pablo è Vivo"
Il cantautore Pablo Perissinotto lancia un progetto a supporto dell'assistenza pediatrica. Il primo video è già in rete
| Angelo Giordano |
MOTTA DI LIVENZA - Il cantante e produttore Pablo Perissinotto ha annunciato il lancio del suo nuovo progetto "Pablo è Vivo", una serie di brani e video musicali destinati a raccogliere fondi per l'assistenza pediatrica domiciliare. L'iniziativa coinvolge l'associazione "Le Petit Port" di Pordenone, dedicata a fornire cure domiciliari ai bambini.
"Ho deciso di dirlo adesso, perché mettere in piedi tutta la baracca non è stato proprio facilissimo," ha spiegato Perissinotto. "Oggi ho messo sul fronte tutte le parti necessarie per inaugurare ufficialmente una cosa a mio avviso bellissima. Ci sono musicisti, produttori, videomaker o aspiranti tali. Ci sono molte canzoni scritte dal sottoscritto per il momento, ma la porta sarà aperta in futuro per ogni tipo di collaborazione."
L'idea è nata dopo un grave incidente il 17 maggio, dal quale Perissinotto è uscito miracolosamente vivo. "Non so perché sono stato graziato, ma sento il dovere di restituire il favore a qualcuno. Nel dubbio, lo faccio alla cosa più preziosa che abbiamo: i bambini."
Perissinotto ha lanciato il progetto in collaborazione con diverse realtà produttive e commerciali locali, che faranno donazioni all'associazione "Le Petit Port" in cambio di visibilità nei video musicali. "Ogni canzone avrà un video girato all’interno di realtà produttive e commerciali locali che si sono dette disposte a fare una donazione. Noi porteremo il marchio del loro brand nelle nostre opere audio-visive e loro daranno il loro contributo a favore di una causa importantissima," ha detto.
Il primo video, "Esco-bar," è già disponibile su YouTube, e altri 11 video seguiranno, trattando temi come l'assistenza pediatrica domiciliare, la depressione e la tutela dell'ambiente. "Il secondo video uscirà la settimana prossima, intitolato 'DOC e Fiore', in omaggio a un caro amico e fondatore dell’associazione che voglio aiutare, nonché primario del reparto pediatrico dell’ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone," ha aggiunto Perissinotto.
La presidente di "Le Petit Port," Dusy Marcolin, è già attivamente coinvolta nel progetto e aggiornerà regolarmente i sostenitori sull'evoluzione di questa iniziativa. Perissinotto ha concluso con un appello al pubblico: "Potete sostenerci condividendo i video con i vostri amici e chiedere a loro di fare lo stesso. Più verranno visti, più donatori si avvicineranno alla nostra causa."
Il progetto "Pablo è Vivo" rappresenta un'iniziativa sociale ambiziosa che mira non solo a sensibilizzare, ma anche a raccogliere fondi cruciali per l'assistenza pediatrica domiciliare, portando un messaggio di speranza e solidarietà attraverso la musica.
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