"Dove veto more"
Da una caduta in bici diventata video virale a tormentone
L'estate scorsa, un video amatoriale ha catturato l'attenzione di migliaia di utenti sui social media, trasformando una sfortunata caduta in bicicletta in un fenomeno virale.
Protagonisti di questa inaspettata popolarità sono Jessica e Daniele, una coppia di Abano Terme, la cui escursione sui colli di Rovolon si è trasformata in un momento di involontaria comicità.
Il video, registrato dalla GoPro montata sul casco di Daniele, mostra Jessica, 29 anni, che perde l'equilibrio e rotola giù per un pendio pieno di rovi e pungitopo. La reazione del marito, un misto di preoccupazione e frustrazione, si è cristallizzata nell'esclamazione dialettale "Dove veto more?" ("Dove vai, amore?"), diventata rapidamente un tormentone.
Inizialmente condiviso con gli amici via WhatsApp, il filmato ha presto superato la cerchia ristretta, diffondendosi a macchia d'olio sul web. In pochi giorni, il video ha accumulato migliaia di visualizzazioni, commenti (non sempre lusinghieri) e condivisioni, catapultando la coppia in una notorietà inaspettata.
Cavalcando l'onda del successo, Jessica e Daniele hanno aperto pagine dedicate su Instagram e Facebook, intitolate, prevedibilmente, "Dove veto more". Questa mossa ha permesso loro di interagire con i numerosi fan che si sono affezionati alla loro storia.
Ma la vicenda non si è fermata qui. Il cantautore pordenonese Pablo Perissinotto ha deciso di trasformare l'episodio in una canzone, dando nuova vita al tormentone. L'obiettivo di questa operazione non è solo quello di intrattenere, ma anche di sensibilizzare sull'importanza della sicurezza stradale, un tema sempre attuale e rilevante.
Questa storia dimostra come, nell'era dei social media, un semplice momento di vita quotidiana possa trasformarsi in un fenomeno di portata nazionale. La spontaneità e l'autenticità del video hanno colpito il pubblico, creando un'ondata di simpatia e interesse che va oltre il semplice divertimento.
Il caso di "Dove veto more" è un esempio perfetto di come il web possa amplificare e trasformare eventi apparentemente insignificanti in veri e propri fenomeni culturali. Da una caduta in bicicletta a una canzone, passando per migliaia di meme e condivisioni, questa storia ci ricorda il potere dei social media nel plasmare la cultura popolare contemporanea.
Mentre ci divertiamo con questi momenti virali, è importante ricordare il messaggio di fondo: la sicurezza in bicicletta è fondamentale. La trasformazione di questo episodio in una campagna di sensibilizzazione dimostra come anche dai momenti più inaspettati possano nascere opportunità per diffondere messaggi importanti.
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