TREVISO - Il supermercato in via Borgo Furo nel quartiere di San Paolo non si farà. La giunta ha approvato lo schema di intesa per la risoluzione del contenzioso che durava da anni relativo alla realizzazione di una struttura commerciale sul terreno in via Borgo Furo vicino agli orti urbani.

In base a tale bozza di accordo, si prevede la cessione al comune di un’area di 4.297 metri quadrati proprietà della società proponente, attraverso il riconoscimento di crediti edilizi che potranno essere utilizzati in aree già urbanizzate. “Per mezzo dell’intesa - spiegano dal comune - si raggiungono molteplici obbiettivi: consumo del suolo “zero”, la limitazione di strutture commerciali di grandi dimensioni e la soluzione del contenzioso”.

“Si tratta di uno dei primi provvedimenti che vedono protagonista l’istituto del credito edilizio, strumento fondamentale per una nuova prospettiva urbanistica- afferma l’assessore all’Urbanistica Andrea De Checchi - Con questa operazione, per la quale è doveroso anche un ringraziamento al privato per la sensibilità dimostrata, ci sarà un incremento del patrimonio di aree verdi per l’ente, che non saranno più destinate all’edificazione in coerenza con il recente Documento del Sindaco ispirato al principio del “non consumo del suolo” ed al contempo la limitazione delle grandi superfici di vendita a beneficio delle attività di prossimità senza dimenticare che attraverso il credito edilizio si potrebbero vedere riqualificati volumi incongrui della città”.

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