22/11/2024pioggia debole

23/11/2024sereno

24/11/2024nuvoloso

22 novembre 2024

Esteri

Mamma e i suoi due figli travolti e uccisi da un Suv

La tragedia è avvenuta in Germania

| Gianandrea Rorato |

| Gianandrea Rorato |

Mamma e i suoi due figli travolti e uccisi da un Suv

ESSLINGEN (GERMANIA) - Una terribile tragedia ha colpito la comunità di Esslingen, nel Baden-Württemberg, dove martedì scorso una donna italiana e i suoi due figli, di 3 e 6 anni, hanno perso la vita in un incidente stradale. Le vittime sono Antonella Ribisi, originaria di Palma di Montechiaro, in provincia di Agrigento, e i suoi bambini, Gabriel e Alessio, di nazionalità italo-tedesca. La conferma è arrivata dalla console generale di Stoccarda, Laura Lamia, che ha espresso vicinanza alla famiglia in questo momento drammatico.

Secondo le autorità tedesche, la donna e i suoi figli stavano camminando lungo un marciapiede, diretti a un allenamento di calcio, quando un Suv è sbandato, finendo fuori strada e investendoli. L'auto ha sfondato una recinzione e si è schiantata contro una cabina elettrica, causando la morte immediata dei tre.

Le indagini, condotte dalla polizia di Reutlingen, non hanno ancora chiarito le cause precise dell’incidente. Il conducente del Suv, un uomo di 54 anni, è stato portato in ospedale per accertamenti, inclusi test per verificare l'eventuale presenza di alcol o sostanze stupefacenti. Tra le ipotesi, si considera anche la possibilità di un malore improvviso alla guida.

La stampa tedesca ha dato ampio spazio alla notizia, riportando il dolore della famiglia e della comunità locale. Il marito di Antonella e la nonna Maria, insieme agli amici e vicini, sono profondamente colpiti da questa tragedia. Anche la polizia locale, come dichiarato dalla portavoce Andrea Popp, ha espresso grande commozione per l'evento, sottolineando quanto sia difficile mantenere una distanza professionale in circostanze così drammatiche.


Iscriviti alla Newsletter di OggiTreviso. E' Gratis

Ogni mattina le notizie dalla tua città, dalla regione, dall'Italia e dal mondo


 

 



Gianandrea Rorato

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×