Carlo Petrini, tra le colline di Susegana
Il fondatore di Slow Food apprezza. E pensa al suo prossimo libro. Qui
SUSEGANA - Secondo il Guardian, è una delle 50 persone che potrebbero salvare il pianeta. Carlo Petrini, fondatore di Slow Food, autore di Terra madre, scrittore, giornalista, convinto sostenitore dell'agricoltura "compatibile", ha fatto tappa a Susegana. E è proprio tra queste colline e il castello di Collalto che sta pensando di ambientare il suo prossimo libro.
Petrini, durante la sua breve permanenza in Veneto, è stato ospite dell'azienda Borgoluce di Susegana. Tra le bufale e i campi, Petrini si è trovato benissimo: guidato dal dott. Giustiniani e dalla Contessa Ninni Collalto ha visitato le stalle e mangiato la freschissima ricotta ancora calda.
Carlo Petrini ha apprezzato il fatto di trovarsi in presenza di produzioni alimentari da filiere corte, pur trovandosi in una grande azienda ed ha apprezzato inoltre, la capacità di differenziazione delle attività a sostegno della sostenibilità ambientale, sociale ed economica, ricordando che, dal dopoguerra in poi, molti imprenditori hanno fatto scelte diverse, puntando ad un modello agricolo industriale vocato alla specializzazione e alla speculazione.
Carlo Petrini (al centro) con la contessa Ninni di Collalto, il dott. Giustiniani, Gino Bortoletto e il figlio Omar