26/01/2025nubi basse

27/01/2025pioggia debole

28/01/2025nubi sparse e rovesci

26 gennaio 2025

Treviso

IL CONSIGLIO COMUNALE SI TRASFERISCE A SCUOLA

Tradizionale incontro annuale fra studenti delle medie e amministratori

| Laura Tuveri |

| Laura Tuveri |

Preganziol - Il consiglio comunale del Comune di Preganziol si riunisce, come tradizione da sei anni a questa parte – presso l’Aula Magna della scuola media, mercoledì 9 aprile, alle ore 9.30. All’ordine del giorno dell’incontro, che vedrà protagonisti gli studenti delle classi 2 e 3 della scuola media di Preganziol, il tema “Essere cittadini responsabili: i nostri doveri”.

Questa iniziativa fu avviata nel 2002 per promuovere il senso di appartenenza e di partecipazione. In quell’anno al Sindaco di Preganziol, Franco Zaanta, venne conferita dall’Unicef la nomina di “Sindaco difensore dei bambini”. I ragazzi si confronteranno con gli amministratori della loro città, alla presenza del dirigente scolastico, del corpo insegnante e dei genitori, ai quali è aperta la partecipazione. In occasione della ricorrenza del 60° anniversario della Costituzione Italiana, i ragazzi hanno scelto di porre l’attenzione sui loro doveri, al fine di conoscere le basi della legge che regola i comportamenti dei cittadini italiani.

“Il Consiglio Comunale aperto ai ragazzi – spiega Zanata – è un’iniziativa che l’Amministrazione ha scelto di promuovere con l’obiettivo di sviluppare la cultura della cittadinanza e l’educazione alla legalità e alla pace. Ci riempie di grande soddisfazione assistere all’impegno crescente dei ragazzi della nostra città, testimoniato dal tema significativo proposto quest’anno. Una scelta che denota un profondo senso di responsabilità – aggiunge il sindaco – e che, in qualità di Amministratori, abbiamo il piacere di sostenere, consegnando agli studenti copia della Costituzione italiana, data la recente ricorrenza del 60° anniversario, insieme alla Dichiarazione dei Diritti dell'Uomo e del Cittadino.”

Il concetto di dovere sarà affrontato dai ragazzi partendo dalle riflessioni sulle occasioni in cui questo si esplica nella vita quotidiana a scuola, in famiglia e nella convivenza civile. Partendo da una riflessione più generale sull’accezione del concetto, i ragazzi spazieranno con le loro osservazioni da quelli che sono i doveri extrascolastici dei giovani nei confronti dell’ambiente e delle persone, a quelli in ambito familiare e rispetto all’accoglienza verso gli stranieri. Ulteriore punto di confronto sarà la presentazione di alcune proposte per il miglioramento della qualità della vita all’interno della scuola, inclusa la mensa.


“In un clima diffuso di noncuranza del rispetto delle regole – evidenzia il Dirigente Scolastico, prof. Giorgio Baccichetto –, è degno di nota che i ragazzi mirino ad una riflessione che non ha come oggetto solo i diritti, sicuramente importanti, ma anche i doveri. Sono questi i passi significativi per porre le basi del concetto di democrazia, un compito che la scuola deve svolgere, al fine di educare alle regole della civiltà civile.
E’ inoltre un passaggio di grande interesse l’istituzione della Consulta degli studenti, costituita nell’anno 2006/2007 ma formalizzata con Statuto a partire da quest’anno. Un nuovo organismo che si occuperà proprio di controllare il buon funzionamento della scuola e il rispetto dei diritti e dei doveri degli alunni, per consentire a questi ragazzi di crescere nel rispetto delle regole della convivenza civile”.


 



Laura Tuveri

Leggi altre notizie di Treviso
Nord-Est
dall'Italia
dal Mondo
vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×