Kabul, attaccato il palazzo presidenziale
A Kandahar bomba uccide 8 donne e 2 bimbi
KABUL - Un commando di Talebani ha sferrato stamani un attacco contro il palazzo presidenziale di Kabul, vicino agli uffici della Cia. Nella capitale afghana sono stati uditi per circa un'ora colpi d'arma da fuoco ed esplosioni in una zona in cui si trovano varie ambasciate ed edifici governativi. Quattro Talebani, stando all'agenzia di stampa Dpa, sono stati uccisi dagli agenti della polizia afghana. Nella sparatoria sono intervenute le guardie del servizio di sicurezza e soldati americani.
Al palazzo presidenziale era in programma una conferenza stampa di Hamid Karzai e nella zona si erano già radunati vari giornalisti. ''Quattro insorti a bordo di un'auto, con documenti falsi, sono stati identificati dalle forze di sicurezza e sono stati uccisi prima che raggiungessero l'obiettivo'', ha detto alla Dpa il capo della polizia di Kabul, Ayub Salangi, assicurando che non ci sono altre vittime. I Talebani hanno presto fatto sapere che l'obiettivo dell'attacco erano il palazzo presidenziale e i vicini uffici della Cia e la sede del ministero della Difesa.
''Molti soldati locali e stranieri sono stati uccisi in questo attacco'', ha sostenuto Zabihullah Mujahid, portavoce dei Talebani, fornendo come spesso accade un bilancio diverso da quello ufficiale.
Dieci civili afghani, otto donne e due bambini, sono rimasti uccisi a causa dell'esplosione di una bomba nella provincia di Kandahar, nell'Afghanistan meridionale. Lo riferisce l'agenzia di stampa Xinhua. L'esplosione, che ha colpito un veicolo, ha anche provocato il ferimento di altri tre civili.
(Adnkronos/Aki)