Preganziol - Preganziol più sicura grazie all’attivazione del sistema di video sprveglianza.
Sono già funzionanti e attive le 16 telecamere che controllano il centro. Il sistema di videosorveglianza, finanziato in parte dalla Regione Veneto, è gestito dal Consorzio Priula, che utilizza le fibre ottiche per garantire una migliore qualità ed efficacia
L’occhio delle telecamere monitorerà 16 punti sensibili in particolare le aree del Municipio, della scuola elementare “Giovanni XXIII” e della scuola media, via Roma, i pressi del sottopasso ciclopedonale della stazione ferroviaria e l’area parcheggio del cimitero del capoluogo. Presto verranno istallate altre 6 telecamere che serviranno per monitorare la viabilità. Saranno installate nei tre principali nodi viari urbani, e precisamente agli incroci sul Terraglio rispettivamente con via Schiavonia, via Gramsci e via Ca’ Pesaro, ed ancora all’incrocio tra via Gramsci e via Manzoni, in prossimità dell’Istituto Comprensivo. Sicurezza dei cittadini e miglioramento della qualità della vita urbana. Questi gli obiettivi alla base del nuovo progetto di videosorveglianza realizzato dall’Amministrazione comunale per monitorare i principali edifici e luoghi pubblici di Preganziol. “Questo nuovo sistema di videosorveglianza è uno strumento per migliorare la vita dei cittadini – ha evidenziato il sindaco di Preganziol, Franco Zanata – restituendo loro un senso di sicurezza e agevolando il lavoro delle forze dell'ordine. Oltre ad essere un efficace deterrente per i malintenzionati, le telecamere consentono un controllo in tempo reale sul territorio, dando la possibilità di intervenire nel momento stesso in cui si presenta una situazione di pericolo.
L’archivio dei dati registrati – ha spiegato il sindaco – costituisce, inoltre, per il tempo di conservazione stabilito, un patrimonio informativo per le Forze di Polizia, utile per procedere in caso di rilevata commissione di reati.”