Stazione dei treni, dalla regione 300 mila euro
Diventerà centro regionale di protezione civile
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO – 300 mila euro per trasformare la stazione e il vicino scalo merci in un centro regionale di protezione civile. E’ quanto stanziato dalla Regione Veneto per l’area di viale Trento e Trieste. Un progetto annunciato, come un sogno nel cassetto, dagli stessi alpini di Vittorio Veneto che, qualche mese fa, sono entrati in possesso con un sub-comodato gratuito degli immobili.
Non solo la sede della sezione ANA Vittorio Veneto nei piani superiori della stazione (i lavori sono in corso da mesi ndr), ma ora anche un centro di protezione civile regionale nell’ex scalo merci. Un progetto che godrà di un contributo regionale che andrà a sostenere il lavoro manuale che le stesse penne nere hanno deciso di donare per cambiare volto ai due immobili.
L’annuncio del contributo è stato dato ieri sera, lunedì, nell’ultimo consiglio comunale dell’anno dal sindaco Gianantonio Da Re rispondendo all’interpellanza “Niente stazione, meno treni: cosa intende fare il sindaco?” (in allegato) presentata da Adriana Costantini (Sel).
«Sarà rimessa a posto l’intera stazione grazie a un contributo regionale da 300 mila euro – ha affermato il sindaco in sala – e vorrei anche, una volta ultimati i lavori, portare la pro loco nella stazione per gestire la biglietteria». Un annuncio che ha parzialmente soddisfatto Costantini. Rimane invece aperta la questione dell’orario ferroviario, affinchè pendolari e turisti possano raggiunge agevolmente la città.