LA PRESIDE DEL CANOVA NON SI DIMETTERA’
Faion: i docenti e gli allievi sono uniti nel ribadire che all’interno dell’istituto non ci sono mai stati episodi di spaccio di droga
Treviso - Ieri la preside del Canova ha riunito la stampa per far chiarezza sulla questione droga e per ribadire con forza la sua intenzione di non lasciare la guida dell’istituto. Alfea Faion ha anche precisato che all’interno degli istituti non si sono mai verificati episodi di spaccio. Né al Canova, né al Da Vinci. Ieri a fianco della dirigente scolastica era schierato tutto il consiglio d’istituto del liceo classico. Durante l’incontro è stato chiarito che il liceale fermato dalla polizia nell’ambito dell’inchiesta 2Zero in condotta" , era un rappresentante d’istituto che, chiarisce Faion si è dimesso due giorni dopo l’arresto.
Il giovane per quest’anno non tornerà a scuola e il prossimo anno si vedrà. Se ammette al preside, il ragazzo in passato aveva manifestato atteggiamenti di una certa irresponsabilità, tutti nella scuola erano stati allertati all’interno e il ragazzo è stato seguito. Non si esclude, comunque, che il giovane potrebbe allontanato. Faion precisa che gli insegnanti sono sempre accanto agli studenti che vengono seguiti puntualmente. Faion sottolinea anche che mai sono stati rifiutati i controlli anti-droga da parte delle unità cinofile e che c’è stata sempre la massima collaborazione con le forze dell’ordine.