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25 dicembre 2024

Treviso

PAESEAMBIENTE: SPEGNETE I FARI NELL'EX DISCARICA DI VIA ORSENIGO

L'associazione ambientalista avvisa il Comune, ma i fari restano accesi anche di giorno

| Laura Tuveri |

| Laura Tuveri |

Treviso - Chi paga la bolletta della luce dell’ex discarica di via Orsenigo di Treviso? Se lo chiedono gli attivisti di Paeseambiente, sodalizio impegnato sul fronte ambientalista che segnala un cattivo esempio di spreco di energia. In pratica nell’ ex discarica “dei pitussi” di via Orsenigo, ai confini con Paese e Ponzano, da qausi una settimana tre potenti fari da alcune migliaia di watt funzionano 24 ose su 24. Paeseambiente ha segnalato invano al Comune di Treviso tale disservizio, ma i fari continuano a rimanere accesi anche in pieno giorno, in barba alla crisi energetica e alla necessità, pertanto, di fare la massima attenzione a evitare gli sprechi. Questa discarica – spiegano gli attivisti - è stata soprannominata da qualcuno la discarica dei “pitussi”, ovvero dei pulcini, perché un tempo, quando era attiva, qui arrivavano anche dei camion che scaricavano migliaia di pulcini ancora vivi, scartati da qualche allevamento per vari difetti e considerati pertanto rifiuto, che cominciavano a correre in mezzo alle ruspe, alcuni dei quali scampavano al loro atroce destino morendo sepolti vivi perché raccolti dalla gente del posto che poi li allevava come polli ruspanti. Il pilone che sorregge i tre potenti fari si trova proprio all’ingresso dell’area dove il tabellone del cantiere recita: “Lavori di manutenzione e messa in sicurezza della ex discarica di via Orsenigo” (si veda fotografia su www.paeseambiente.org). “Alcuni cittadini ci hanno segnalato questo fatto – ha commentato Andrea Zanoni presidente di Paeseambiente – già la mattina martedì 10 giugno, abbiamo poi verificato che le luci sono rimaste accese per tutta la giornata di mercoledì 11, giovedì 12 e continuano ad esserlo oggi 13 giugno. Ho segnalato personalmente al comune questo disservizio già mercoledì 11 giugno senza risultato. Indipendentemente da chi paga la bolletta all’Enel, che sia la ditta che sta eseguendo i lavori o il comune di Treviso, questo risulta un pessimo esempio per i cittadini che di questi tempi sono invece chiamati giustamente al risparmio energetico spegnendo anche i led dei vari elettrodomestici come la televisione. Speriamo che adesso che la notizia è di dominio pubblico arrivi finalmente qualcuno a spegnere quei tre potenti fari”.

 


| modificato il:

Laura Tuveri

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