Treviso - Oggi, sabato 28 giugno alle 17, il Teatro Comunale di Treviso, ospita la prova finale del 38esimo concorso internazionale per cantanti "Toti Dal Monte". E’ aperta al pubblico e a ingresso libero. L’opera a concorso quest’anno è la Tosca di Giacomo Puccini, opera in tre atti su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, che ebbe la sua prima rappresentazione al Teatro Costanzi di Roma il 14 gennaio 1900. I vincitori dei rispettivi cinque ruoli a concorso formeranno la compagnia di canto che verrà preparata per la parte vocale da Regina Resnik, nel corso di uno stage presso l’Accademia Villa Cà Zenobio di Treviso.Dei 92 candidati iscritti al prestigioso concorso, provenienti, oltre che da tutt'Italia, da Corea del Sud, Russia, Cina, Giappone, Kazakistan, Uzbekistan, Ucraina, Uruguay, Cuba, Armenia, Spagna. Francia, Germania, Austria, Gran Bretagna, Svezia, Romania, Albania, Slovenia, 71 hanno affrontato la prima prova eliminatoria, svoltasi lunedì 23 e martedì 24 giugno; 37 hanno affrontato la seconda prova eliminatoria mercoledì 25 giugno. Al termine della seconda prova la Commissione esaminatrice ha deciso di ammettere 26 candidati alla prova semifinale di giovedì 26 giugno. I semifinalisti hanno interpretato arie solistiche e pezzi d'assieme tratti dall'opera in concorso. Al termine della prova semifinale, la Commissione giudicatrice ha ammesso alla prova finale i seguenti candidati: per il ruolo di Tosca sono in gara Olga Perrier e Lilit Soghomonyan; per il ruolo di Cavaradossi Yong Kap Cho Chang Ryun Kang; per il ruolo di Scarpia Oliviero Giorgiutti Seung Tae Kim; per il ruolo di Angelotti Baurzhan Nicolas Zecchi Anderzhanov per il ruolo di Sacrestano Sundet Baigozhin e Mirko Quadrello.
L’opera verrà programmata nella stagione 2008-2009 al Teatro Pergolesi di Jesi e al Teatro Comunale di Treviso (il 7, 8 e 9 novembre, con anteprima giovani il 6 novembre sarà diretta da Giampaolo Maria Bisanti a capo dell’Orchestra Filarmonia Veneta e si avvarrà della regia, delle scene e dei costumi di Massimo Gasparon) e quindi al Teatro Giuseppe Verdi di Pordenone.