CANTIERI EDILI, MOLTI SONO FUORI LEGGE
Un blitz di Carabinieri e ispettorato del lavoro ha messo in luce lavoratori non in regola e mancanza di norme di sicurezza
| Laura Tuveri |
Treviso - Una maxi operazione condotta dai carabinieri di tutte le Compagnie di Treviso e dagli uomini dell’Ispettorato provinciale del lavoro ha messo in luce che nella nostra provincia un’azienda su due non è in regola con le norme sulla sicurezza, e vi sono ancora molte realtà dove i dipendenti lavorano senza contratto. L’obiettivo dell’iniziativa è il contrasto al lavoro nero e la tutela della sicurezza, soprattutto nei cantieri edili, ma sono stati ispezionati anche bar e negozi, laboratori tessili di Treviso fino a Conegliano, Castelfranco, Montebelluna e Vittorio Veneto. Il responsabile della vigilanza per l’Ispettorato del lavoro, Antonio Bonaduce, ha detto che se dal punto di vista fiscale, imprenditori e commercianti, si sono messi in regola, lo stesso non si può dire non si può dire sul fronte della sicurezza. Infatti su 79 aziende controllate, 39 hanno presentato irregolarità, in pratica una su due. Circa trenta i provvedimenti penali notificati ad altrettanti imprenditori trevigiani in relazione soprattutto violazioni alle norme sulla sicurezza. Due aziende sono state chiuse, mentre sono state verbalizzate tre maxisanzioni per lavoro nero, per un totale di 18 mila 720 euro, mentre l’ammontare delle sanzioni amministrative è di oltre 83 mila euro. L’operazione ha scovato 21 lavoratori irregolari, tra cui un minorenne, mentre cinque erano completamente in nero, fra questi un operaio clandestino che aveva un ordine di espulsione ed è stato arrestato. Tornando ai cantieri edili, ne sono stati ispezionati 21 e controllati 208 i lavoratori e sono stati multati alcuni imprenditori edili rei di non aver spiegato ai dipendenti i metodi, per lavorare in sicurezza e molti operai avrebbero riferito ai carabinieri di non aver mai frequentato un corso di aggiornamento e nemmeno di aver ricevuto informazioni dai capi cantiere su come manovrare attrezzatura sulle impalcature, lavorando in sicurezza. Il blitz ha consentito di trovare ponteggi fuori norma, operai privi di caschetto. E queste ispezioni a sorpresa continueranno