MOTTA DI LIVENZA – Ben oltre duemila fedeli ieri per l’ostensione del reliquiario con il sangue di Giovanni Paolo II in basilica a Motta.

L’ostensione era cominciata sabato sera ed è durata tutta la notte con una veglia di preghiera in Santuario. Ieri mattina alle 10 messa solenne con molti pellegrini che sono passati davanti alla teca portata dallo stesso autore del reliquiario, ossia l’artista trevigiano Carlo Balljana.

^{L'ingresso della Basilica di Motta sabato sera durante la veglia di preghiera}

Nel pomeriggio alle 15.30 i vespri: non si è tenuta la prevista processione all’esterno visto che il temporale si è scatenato su Motta per ben due volte. Il momento di preghiera è continuato all’interno.

Un fiume di fedeli è continuato comunque senza sosta per tutto il pomeriggio fino a quasi alle 20, quando l’ostensione è terminata. La teca, benedetta da papa Ratzinger durante l’ultima giornata mondiale della gioventù di quest’estate a Madrid, verrà ora trasportata in Polonia.