MONTEBELLUNA – Le forze dell’ordine si sono trovati di fronte a cumuli di spazzatura e di sporco ovunque. Una situazione limite quella scoperta in una palazzina di piazza IV Novembre, dove sono entrati in massa una quarantina di uomini tra carabinieri, vigili e finanzieri.

Si tratta di sei appartamenti, due dei quali riconducibili al titolare di Zanatta Vetro. Tutto è partito da una segnalazione del Comune.

Uno degli appartamenti, incendiato circa un anno fa, era stato occupato da un tunisino, regolarmente in Italia, ma senza contratto d’affitto. In altro appartamento c’erano un nigeriano di 38 anni, già colpito da decreto di espulsione e quindi arrestato, ed un uomo del Burkina Faso, che aveva con sé alcuni grammi di marijuana. In altro appartamento ancora c’era una cinese di 37 anni che si prostituiva in casa: se lasciava la luce spenta voleva dire che si poteva entrare e consumare.