CIMADOLMO - Un sabato sera, in un momento di spensieratezza tra amici, si è trasformato in tragedia nella località di Cimadolmo. Lorenzo Pjetrushi, un giovane di soli 18 anni, ha perso la vita dopo una pericolosa bravata: fare surf sul cofano di un'auto in movimento.

L'incidente, avvenuto il 20 gennaio scorso, ha visto il giovane cadere dal cofano dell'auto guidata da un amico, per poi essere tragicamente investito. Inizialmente considerata un'innocente sfida tra ragazzi per animare la serata, la situazione ha preso una piega drammatica. 

La bravata è stata organizzata con altri quattro amici, tutti intenti a vivacizzare la serata a Cimadolmo. Lorenzo si era posizionato sul cofano della Ford Focus, ma la breve e spericolata surfata è finita in tragedia quando è caduto e è stato investito dall'auto. 

I soccorsi sono stati immediati, con ambulanza, automedica ed elicottero intervenuti sul luogo dell'incidente. Il giovane è stato trasportato d'urgenza in codice rosso al Ca' Foncello di Treviso, dove ha lottato tra la vita e la morte per nove giorni. 

Purtroppo, la sua agonia è giunta al termine il 29 gennaio, quando Lorenzo Pjetrushi è deceduto presso l'ospedale di Treviso. Un tragico epilogo per una bravata che ha avuto conseguenze fatali, lasciando una comunità in lutto.

Iscriviti alla Newsletter di OggiTreviso. E' Gratis

Ogni mattina le notizie dalla tua città, dalla regione, dall'Italia e dal mondo