Plusvalenze Juve, 10 punti di penalizzazione. Club valuta ricorso
La decisione della Corte federale d'appello della Figc
ROMA - La Corte federale d'appello della Figc ha inflitto 10 punti di penalizzazione alla Juventus nel processo per la rivalutazione della sanzione a carico del club bianconero per il caso plusvalenze. Prosciolti gli ex dirigenti di secondo piano della società. Il Procuratore Figc Chiné nella sua requisitoria aveva chiesto 11 punti di penalizzazione. A dare l'annuncio la Federcalcio sul proprio sito ufficiale. "Chiamata dal Collegio di Garanzia dello Sport a rinnovare la sua valutazione sulla sanzione da irrogare a carico della Juventus per il cosiddetto ‘caso plusvalenze’, la Corte Federale d’Appello ha sanzionato il club bianconero con 10 punti di penalizzazione in classifica da scontare nella corrente stagione sportiva. La Corte ha altresì prosciolto dalle incolpazioni ascritte i sigg.ri Pavel Nedved, Paolo Garimberti, Assia Grazioli Venier, Caitlin Mary Hughes, Daniela Marilungo, Francesco Roncaglio ed Enrico Vellano", si legge. Nel primo processo davanti alla Corte d'appello Figc, la Juve era stata punita con una penalizzazione di 15 punti. La società ha presentato ricorso al Collegio di garanzia presso il Coni che ha rinviato il procedimento alla Corte per una rimodulazione della sanzione. Ora il club, in teoria, può presentare un nuovo ricordo al Collegio di garanzia.
JUVENTUS, POSSIBILE RICORSO CONTRO PENALIZZAZIONE
"Juventus Football Club prende atto di quanto deciso poco fa dalla Corte d’Appello della FIGC e si riserva di leggere le motivazioni per valutare un eventuale ricorso al Collegio di Garanzia presso il Coni", si legge in un tweet della società. "Quanto statuito dal quinto grado di giudizio in questa vicenda, iniziata più di un anno fa, suscita grande amarezza nel club e nei suoi milioni di tifosi, che, in assenza di chiare regole, si trovano oltremodo penalizzati con l’applicazione di sanzioni che non sembrano tenere conto del principio di proporzionalità", prosegue la Juve. "Pur non ignorando le esigenze di celerità, alle quali la Juventus non si è mai sottratta nel corso del procedimento, si sottolinea che si tratta di fatti che debbono ancora essere giudicati dal giudice naturale".
"Le prime impressioni sono ovviamente negative, non siamo soddisfatti di questa penalizzazione. Il fatto che sia arrivata nel pre-partita ce lo aspettavamo, per cui non ci tocca e non ci cambia, per fare qualsiasi ulteriore commento adesso è troppo presto, usciremo con un comunicato stampa a breve", dice il Chief Football Officer della Juventus, Francesco Calvo.
"Possibilità di un ricorso? Questa è chiaramente una possibilità, ma dobbiamo prima leggere le motivazioni che arriveranno nei prossimi giorni per capire i margini per un ulteriore ricorso -aggiunge il dirigente bianconero a Dazn prima del match con l'Empoli-. Un bilancio della stagione? Noi più che un bilancio facciamo un'analisi continua su quello che è l'andamento e sarà il risultato finale della stagione. Noi queste analisi le facciamo per cercare di migliorarci, perché questo poi è l'obiettivo di Juventus. La Juventus vuole e deve lottare sempre per la vittoria e noi in tutti i ragionamenti che facciamo insieme all'allenatore nel costruire la prossima stagione è cercare di migliorarci, fare quello che dà soddisfazione ai nostri tifosi, ovvero vincere".
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