Preside a scuola con il suo pitbull tutte le mattine: il cane partecipa pure alle riunioni
Una presenza che molti hanno ritenuto inquietante, al punto di rivolgersi alla polizia - FOTO
MILANO - La preside di una prestigiosa scuola superiore milanese è salita agli onori della cronaca dopo che si è diffusa la notizia (con tanto di foto) di una sua inusuale abitudine: quella di portare il suo cane pitbull a scuola, senza museruola. La circostanza ha suscitando preoccupazione tra alcuni dipendenti ma nonostante sia stata segnalata alla polizia, non sembrano esserci conseguenze legali immediate per la preside. La pratica è iniziata nel 2023 a causa della positività al COVID della dog sitter, ma non è stata interrotta nonostante il tempo trascorso. In Italia, la legge non vieta esplicitamente agli animali di accedere alle scuole, ma si raccomanda di rispettare le norme igieniche e di sicurezza, inclusi l'uso di guinzaglio e museruola, altrimenti si possono ricevere multe. Va anche detto che sarebbe fondamentale garantire un ambiente sicuro e confortevole, per tutti gli studenti e il personale, evitando comportamenti che ingenerino timori o ansie.
Foto diffusa nei social dal personale preoccupato