Castelfranco – Che cosa possono avere in comune il parroco di Campigo e Marco Pannella? Il digiuno. I motivi che li spingono a rimanere senza cibo sono diversi, ma si tratta sempre di rimanere senza mangiare.

Don Eros Pellizzari non ha toccato cibo per tre giorni per chi non va a messa. Iniziativa singolare da parte del religioso, che in qualche modo si sobbarca le “colpe” di chi non frequenta la sua chiesa.

Sono stati tre giorni in cui si è immerso nella preghiera e nella meditazione, pensando proprio a chi, nonostante cattolico, decide di fare a meno di entrare in chiesa. Don Eros è preoccupato in particolare per i giovani, i quali dimostrano sempre meno interesse per la religione.

Un modo, il suo, per dimostrare, invece, che la preghiera può essere necessaria. Tanta gente di Campigo, in questi di tre giorni di preghiera che ha passato stando al primo banco della sua chiesa, si è alternata al suo fianco nella meditazione, che è durata anche di notte.

Le porte della chiesa erano aperte e anche qualcuno di quelli per i quali ha pregato, cioè coloro che non praticano, ha messo il naso dentro. Un primo risultato forse è stato raggiunto.

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