Buongiorno e buona domenica a tutti!

Pioggia e ancora pioggia sul nostro Natale, con neve che anche sulle Dolomiti è risalita talora oltre i 2000m. Le temperature sono leggermente diminuite tra ieri e oggi, ma siamo lontani anni luce da una settimana fa.

In questa immagine delle 12.30 si nota la debole nuvolaglia presente sulle nostre regioni che si allontana a seguito dell'afflusso di venti più freschi e secchi da nordovest; a sinistra si nota perà la nuova perturbazione accompagnata da aria più calda e umida oceanica, che comincerà ad interessarci dalla serata del 29.

Ora guardiamo a cosa ci aspetta dal punto di vista meteorologico per i prossimi giorni e per il Capodanno, dando anche una tendenza per i primi giorni dell'anno; resteremo sotto il dominio dell'aria mite e umida atlantica ancora fino al primo gennaio, con diffuse precipitazioni e cieli spesso grigi. In seguito rotazione delle correnti più da nordovest con moderato calo termico, ma non certo la Siberia annunciata su alcuni giornali e televisioni. Il freddo sarà confinato in Russia, dove tornerà a raggiungere valori davvero notevoli e prossimi a -30°C.

La tendenza per i primi giorni dell'anno vede ancora prevalenza di flussi miti e umidi atlantici, e non si notano irruzioni di aria fredda significativa almeno fino all'Epifania.

Dicembre si concluderà posizionandosi tra i più piovosi in assoluto, con valori spesso al di sopra dei 200mm sulla fascia pedemontana; a livello di temperatura siamo di fronte ad un altro anno tra i più caldi a livello mondiale, ma aspettiamo tutti i dati italiani per tracciare un bilancio più approfondito.

Questa mappa mostra le precipitazioni attese nella seconda metà del giorno 31 dicembre: si vede come seppure senza grandi accumuli, la giornata è attesa essere prevalentemente piovosa ovunque.

In sintesi, ecco il tempo per i prossimi giorni:

Lunedì 28 ( 100%): Inizialmente cielo da sereno a poco nuvoloso, con minime in leggero calo specie in montagna. Dalla mattinata progressivo aumento delle nubi, ma bassa probabilità di pioggia, limitata a qualche debole e sporadico episodio la sera.

Martedì 29 (90%): Cieli spesso nuvolosi, ma con parziali schiarite e assenza di pioggia. Ripresa termica significativa in quota e generale assenza di gelate notturne. Dalla tarda serata intensificazione della nuvolosità.

Mercoledì 30( 90%): Progressivo peggioramento con fenomeni in estensione da ovest verso est, con intensità generalmente debole e discontinua. Clima mite, con scarsa escursione termica tra giorno e notte. Neve solo oltre i 1600-1800m.

Capodanno -  Giovedì 31 dicembre ( 80%): Iniziali condizioni di variabilità con qualche schiarita, poi aumento delle nubi e dalla mattinata precipitazioni via via crescenti, in continuazione fino alle prime ore del nuovo anno. La neve cadrà ancora solo oltre 1500m sulle Prealpi, sulle Dolomiti la quota sarà leggermente più bassa ma difficilmente sotto i 1000-1200m.

Venerdì 1 gennaio 2010 (70%): Attenuazione dei fenomeni in nottata e apertura di schiarite anche se in generale il tempo sarà moderatamente instabile e tenderà ad essere più freddo in montagna, mentre non ci saranno variazioni significative in pianura.

Sabato 2 gennaio (60%): Variabilità con moderato calo termico e bassa probabilità di precipitazioni.

Domenica 3 gennaio (60%) : Miglioramento più deciso con venti da nordovest e clima più invernale in quota, ancora abbastanza mite in pianura.

Appuntamento al nuovo anno dunque, rinnovo gli auguri a tutti i lettori per una felice conclusione di 2009 e un buon inizio di 2010! A presto! Non abbuffatevi troppo! :)