Priorità alle opere PNRR nel bilancio di previsione 2024/26 a Montebelluna
Bordin: “La parola d’ordine di questo bilancio di previsione è servizi assicurati”
MONTEBELLUNA - La giunta comunale di Montebelluna ha approvato la proposta dello schema del Bilancio di Previsione per il triennio 2024-2026 in attesa della Commissione Bilancio e del passaggio in Consiglio comunale entro fine anno. Le entrate previste includono 13.487.874,77 euro dalle entrate correnti tributarie, 2.023.449,63 euro da trasferimenti statali e regionali, e 5.044.600,00 euro da entrate extra tributarie. Le principali uscite sono previste per il personale con una spesa di 6.301.895,97 euro, oltre a imposte e tasse di 549.904,81 euro.
Le spese per acquisto di beni e servizi ammontano a 8.358.443 euro, mentre le spese per trasferimenti correnti sono di 2.515.584,51 euro, superando i 2.383.400 euro dell'anno precedente. Gli interessi passivi scendono a 437.479 euro, e i rimborsi per spese correttive sono di 1.221.441,30 euro. Si registra un aumento della spesa per la gestione del verde pubblico di 100.000 euro, portando la spesa totale da 210.000 a 310.000 euro. Per gli investimenti nel 2024, sono previsti 19.650.580,51 euro, con opere pubbliche di importo superiore ai 150.000 euro e un mutuo di 400.000 euro per interventi sulla viabilità e la sicurezza stradale.
“La parola d’ordine di questo bilancio di previsione è servizi assicurati. Il bilancio che andremo ad approvare per il prossimo anno, infatti, sarà un bilancio che riuscirà a garantire gli stessi servizi degli anni precedenti prevedendo anzi anche alcuni miglioramenti - commenta il sindaco, Adalberto Bordin -. Questo è possibile perché nonostante la situazione delle utenze comunali delle tariffe relative all’energia elettrica non sia tornata ai livelli del 2019 a causa della situazione internazionale, rispetto però allo scorso anno riusciamo ad avere un parziale respiro che consente, ad esempio di coprire i maggiori costi previsti sul rinnovo degli appalti per l’assistenza domiciliare e per l’asilo nido comunale passati rispettivamente da 440mila a 610mila e dal 247mila a 300mila euro”.
“Non solo, rispetto allo scorso anno potremo fin da subito prevedere una serie di spese discrezionali che - aggiunge l’assessore al bilancio, Lucrezia Favaro -. lo scorso anno non era stato possibile inserire già in sede di bilancio di previsione a causa dell’aumento dei costi delle utenze comunali e che abbiamo inserito poi nel corso dell’anno con le successive variazioni di bilancio. Quest’anno invece quelle spese trovano copertura fin da subito, come ad esempio la spesa per le borse di studio, investimenti in cultura e turismo e l’accensione della pubblica illuminazione regolare, senza spegnimenti anticipati come previsto lo scorso anno”.
Conclude il sindaco: “Come avvenuto negli ultimi due anni, anche il 2024 si prospetta un anno rispetto al quale la massima attenzione sarà data alla prosecuzione dei progetti e delle opere finanziate con PNRR, molte delle quali interessano plessi e palestre scolastiche e quindi finalizzate alla sicurezza dei cittadini e in particolare delle nuove generazioni. Come già ribadito più volte, quello del PNRR è un treno che passa solo una volta che sta permettendo a Montebelluna di ottenere circa 15 milioni di euro da investire in edilizia scolastica e rigenerazione urbana: investimenti che, in autonomia, mai saremmo riusciti a realizzare”.
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