I ragazzi dell’Agrario Sartor si rimboccano le maniche e aiutano Casa Bolani
Un aiuto importante alla cooperativa L’Orchidea e alle persone che qui trovano uno spazio d’integrazione
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MONTEBELLUNA - La Cooperativa sociale agricola Montelletto è una realtà importante per il territorio giacché grazie agli sforzi quotidiani della cooperativa L’Orchidea promuove l’integrazione sociale delle persone con problemi di salute mentale ed al contempo sostiene l’agricoltura biologica nell’area di Casa Bolani, a Biadene di Montebelluna. Ogni anno, diversi eventi di rilievo consentono alla cittadinanza di apprezzare concretamente quanto viene fatto in questa piccola oasi sul Montello, tra questi la “Festa del mirtillo sociale”, che si tiene tradizionalmente a giugno ma tante altre attività si svolgono senza clamore, pur essendo altrettanto rilevanti.
A ricordare quanto può essere gratificante adoperarsi per gli altri ci ha pensato in questi giorni Piero Fasan, uno dei volontari più attivi della cooperativa L’Orchidea, di cui l’assessore Maria Bortoletto ha riportato nel suo profilo social una dichiarazione. "Oggi (N.d.R. giovedì 11 aprile) è la quarta volta che 30 studenti ed i rispettivi insegnanti dell'Istituto Agrario Sartor di Montebelluna vengono ad aiutarci a svolgere attività agricole nella collina di Casa Bolani a Biadene. Il loro aiuto è stato indispensabile per la coltivazione dei mirtilli e per la manutenzione del verde in generale. Una esperienza che arricchisce la Comunità tutta. Ringraziamo la Scuola, il Centro diurno e il Presidente della Cooperativa Orchidea e l'Assessore Bortoletto che ci ha fatto visita".
Già lo scorso anno era stata annunciata, alla conferenza stampa per la Festa del mirtillo 2023, la collaborazione tra la scuola e Casa Bolani, ma ora impegno e lavoro stanno dando i primi risultati concreti. Inizialmente, la presenza degli studenti era stata pensata soprattutto per la piantumazione degli ulivi, ma evidentemente i ragazzi hanno saputo rendersi disponili anche in altre mansioni. Va ricordato che la presenza degli studenti è importante anche dal punto di vista umano, perché rappresentano un ponte tra la piccola comunità di Casa Bolani e la società civile dando modo a chi ne fruisce di sentirsi integrati. La presenza dell’assessore Bortoletto, inoltre, conferma il sostegno della Municipalità a questa realtà davvero degna di nota.