RESANA – Una riconferma quella di Stefano Bosa (50 anni), sindaco uscente di Resana alle elezioni di domenica scorsa, che ha ottenuto il secondo mandato con la lista Impegno per Resana (senza simboli ma sostenuta dalla Lega), portando a casa ben 2.848 voto pari al 75,95% dei consensi. I resanesi che si sono recati alle urne sono stati 3.750 (45,75%) pur se gli aventi diritto al voto sono 8.379. Durante lo spoglio le schede nulle registrate sono state 43 mentre quelle bianche 40: nessuna scheda contestata.

L'ex sindaco Loris Mazzorato (58 anni)con la lista “Il sindaco dei veneti” ha ottenuto 488 preferenze pari al 13,01%: per il candidato era la quarta discesa in campo ma nonostante la sua notevole visibilità mediatica, datagli dalle sue originali apparizioni in sostegno dei risparmiatori delle banche popolari venete e contro le restrizioni sanitarie anti-Covid non ha raggiunto lo scopo che si era prefissato.

Leopoldo Bottero (68 anni), con la civica Patto per Resana, ottiene 414 voti, vale a dire 11,04%. L'ex assessore dal 2008 al 2013 (nella prima giunta Mazzorato) ha corso senza successo con un’inusuale alleanza data dall'adesione di: PD, Fratelli d’Italia, autonomisti e i “disubbidienti” della Lega, ossia coloro che non hanno voluto dare il proprio appoggio all’attuale sindaco Stefano Bosa.

Questo il nuovo consiglio comunale di Resana:

Stefano Bosa, sindaco

Impegno per Resana
Luciano Celeghin
Massimo Bolzon
Claudia Baesso
Matteo Bellinato
Giovanna Sabbadin
Marie Josephine Oliveto
Filippo Marcon
Alberto Ragagnin

Il sindaco dei veneti
Loris Mazzorato
Sara Ziliotto

Patto per Resana
Leopoldo Bottero
Riccardo Costa