Lo storico assicuratore vittoriese Lidio (per tutti Livio) Arcobelli si è spento improvvisamente
Il funerale verrà celebrato martedì 26 gennaio alle 14.30 nella chiesa di Santi Pietro e Paolo
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO – A 92 anni si è spento Lidio (per tutti Livio) Arcobelli, storico assicuratore vittoriese. Una morte improvvisa, sopraggiunta dopo qualche giorno di sofferenza e un controllo in ospedale che aveva evidenziato un problema cardiaco. Nonostante la tempestività dei medici nell’eseguire un’angioplastica, Arcobelli è morto ieri sera, venerdì.
Vittoriese doc, aveva iniziato ad occuparsi di assicurazioni nel 1954 per poi aprire una propria agenzia della compagnia Winterthur nel 1964 - quando in città ne esistevano solo tre - che oggi ha sede in via delle Terme, in centro città, ed è che portata avanti dai figli Antonio e Paolo.
«Papà – ricordano i figli – sebbene avesse lasciato formalmente l’agenzia nel 1994, non aveva mai smesso del tutto di lavorare, seguendo sempre alcuni vecchi clienti, e per questo anche lunedì era passato in ufficio». Grande appassionato di musica classica, negli ultimi mesi si era particolarmente dedicato alle cure della moglie Adele, ammalata, cui era legatissimo da oltre 60 anni.
Livio Arcobelli lascia la moglie, i figli Antonio e Paolo con le loro famiglie, e i tre fratelli Bruno (96 anni, che vive in Argentina), Ferdinando (89) e Severino (85). Il funerale verrà celebrato martedì 26 gennaio alle 14.30 nella chiesa di Santi Pietro e Paolo, dove lunedì alle 19 verrà recitato il rosario.