Studenti francesi al "Flaminio"
All'interno dello scambio tra Clecy e Sernaglia
VITTORIO VENETO - A conclusione del progetto di gemellaggio con la scuola di Clécy, nella settimana dal 10 al 15 marzo scorso, 18 ragazzi della comunità Francese, accompagnati dagli insegnanti Renaud De Lavenne, Annick Gouyet e Jean Pierre Joly, sono stati accolti per una settimana dalla comunità Sernagliese.
Nutrito il programma di attività e visite effettuato grazie alla collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Sernaglia, del Liceo Scientifico Flaminio di Vittorio Veneto, delle scuole secondarie di 2° grado frequentate dai ragazzi Italiani, di Legambiente Sernaglia, della Pro-Loco di Sernaglia e del Gruppo Alpini.
Oltre alle interessanti realtà locali delle Fontane Bianche, del Centro di Educazione Ambientale Media Piave e del Piave, i ragazzi hanno potuto conoscere le bellezze architettoniche di Treviso, Venezia, Vittorio Veneto e Follina e le tristi vicende del disastro del Vajont e di Longarone .
Hanno, inoltre, trascorso una mattinata a scuola presso le classi frequentate dai ragazzi italiani che li hanno ospitati. "Ciò ha consentito ai ragazzi italiani di migliorare la conoscenza e l’uso della lingua francese ed ai francesi di conoscere direttamente la cultura autentica della nostra regione. - ha detto il dirigente scolastico, Prof.ssa Giuliana Barazzuol - Tra tutti i ragazzi coinvolti e le famiglie, nonostante la breve durata del soggiorno, si sono consolidate le sincere relazioni di stima e simpatia sviluppatesi nel precedente incontro dell’aprile 2013 . Ciò consente di auspicare che le relazioni tra le due scuole e le intere comunità di Sernaglia e Clécy possano continuare con regolarità".
Molto intensa la giornata trascorsa al Liceo "Flaminio" (in foto) venerdì 14 marzo. La vice-preside, Paola Granzotto e il prof. Fabio Girardello con una classe, hanno accolto i francesi e i ragazzi di Sernaglia, portandoli a visitare la città e in particolare Serravalle.
La preside, Franca Braido, li ha a accolti in aula magna in francese.
Alla comitiva si è aggiunto il prof. Collodel, docente in pensione del "Flaminio", che, memore dell'esperienze precedenti con il gemellaggio di Veroli, ha fatto anche lui da guida traducendo in francese.
Felici i ragazzi del "Flaminio", che hanno preparato cartelloni di benvenuto e tanti dolci fatti in casa da loro.
Agli ospiti è stato fornito materiale informativo che l'ufficio turistico della Provincia aveva preparato in francese.
Insomma un' esperienza positiva!