TENSIONE PER GLI SKINHEADS A REVINE, PREVISTI CONTROLLI A TAPPETO
Riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica
REVINE LAGO – Sta provocando una certa tensione il raduno di attivisti dell’estrema destra previsto tra il 2 ed il 4 settembre prossimi a Revine Lago. Si stima l’arrivo di oltre un migliaio di persone e le forze dell’ordine non si vogliono far trovare impreparate.
Tanto che questa mattina in Prefettura si è svolta una seduta del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, mentre il 29 agosto si svolgerà un ulteriore incontro per mettere a punto le misure da adottare. Sicuramente non mancheranno rigidi controlli nei confronti di chi arriverà al campeggio dove è previsto si svolga la manifestazione.
Il questore di Treviso, Carmine Damiano, ha annunciato un consistente dispiegamento di uomini, almeno un centinaio: «Non porremo limiti alla manifestazione – ha affermato - purché si svolga pacificamente».
Intanto sul fronte politico non si sono fatte attendere le polemiche. Nicola Atalmi, segretario provinciale del Pdci, ed il presidente dell’Anpi Umberto Lorenzoni hanno già richiesto che il raduno venga fermato.