TREVISO - Un’insolita scenografia, piazza dei Signori a Treviso, ospiterà, giovedì 2 giugno, una dimostrazione di tiro con l’arco nell’ambito dei festeggiamenti per la nomina di Treviso “Città europea dello sport” per il 2011. Coni e Comune di Treviso hanno affidato agli Arceri di Villa Guidini, il principale sodalizio della Marca, l’organizzazione dell’evento che porterà a Treviso anche due campioni olimpionici, il padovano Marco Galiazzo (nella foto) e il bellunese Oscar De Pellegrin, il primo classe 1983, il secondo 1963.

Testimonial della manifestazione, che inizia alle 11 per terminare verso l’una, Galiazzo e De Pellegrin insegneranno al pubblico a tirare, supportati dagli arceri zerottini. Lo scopo di questa, come delle altre kermesse sportive che si svolgono nell’ambito di “Treviso città europea dello sport”, è, infatti, promuovere la pratica sportiva coinvolgendo le più prestigiose società di una delle provincie più sportive d’Italia.

In particolare questa disciplina richiama, negli ultimi anni, sempre più praticanti e appassionati. Galiazzo ha vinto, primo arciere italiano, l’oro alle olimpiadi di Atene del 2004. Insieme a Mauro Nespoli e Ilario Di Buò, nella prova a squadre vince l'argento ai Pechino 2008, perdendo in finale contro la Corea del Sud. Oscar Ugo De Pellegrin, paraplegico in seguito ad un infortunio sul lavoro, è uno degli atleti di punta della Nazionale sport disabili sia per quanto riguarda il tiro con l'arco sia per il tiro a segno e fa parte del Club ParaOlimpico. Nel 2000, a Sydney, conquista l’oro a squadre e la medaglia di bronzo individuale.