Tragedia di Vidor, Andretta vede una luce di speranza: "Il piccolo è salvo, è un miracolo"
L'amministrazione di Vedelago si è stretta subito intorno ai familiari della donna e del bambino
VEDELAGO - Cristina Andretta, sindaco di Vedelago, riesce a vedere una luce di speranza nella tragedia avvenuta sabato sera. Una giovane mamma, originaria proprio di Vedelago, si è gettata dal ponte di Vidor: in braccio aveva il figlio di nemmeno due anni. La donna è morta sul colpo, mentre il figlio si è salvato.
È stato ricoverato nel reparto di pediatria del Ca’ Foncello di Treviso, e fortunatamente non è in pericolo.
“E’ una tragedia difficile da digerire, ma c’è stato un miracolo – sostiene Andretta -. Il piccolo è salvo, e questa è la buona notizia a cui guardiamo fiduciosi”. L’amministrazione si è stretta subito intorno ai familiari della donna e del bambino. Per i medici il bimbo è fuori pericolo.
Sabato sera i Carabinieri hanno iniziato le ricerche della donna intorno alle 22.30, dopo la denuncia della scomparsa presentata dal marito. I militari hanno trovato l’auto vuota a pochi metri dal ponte: i vigili del fuoco si sono invece calati sul greto del Piave e hanno trovato il corpo esanime della donna. Hanno invece soccorso il piccolo, che è stato trasportato all’ospedale di Treviso.
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