Approvato il Piano degli Interventi a Vedelago
Un piano votato al ridotto consumo di suolo e al recupero di fabbricati agricoli non più in uso. Eliminate inoltre le incompatibilità di tre consiglieri.
VEDELAGO – Un consiglio comunale cruciale, quello dell’altra sera a Vedelago, che ha visto la maggioranza guidata dal sindaco Cristina Andretta approvare, insieme ai voti della minoranza, tre emendamenti al Piano degli interventi, grazie ai quali si sono ridotte le incompatibilità che avevano costretto nelle sedute precedenti all’uscita di sala di tre consiglieri coinvolti nelle richieste fino al quarto grado di parentela, come previsto dalla norma. Commenta il primo cittadino: “Al fine di evitare ulteriori strumentalizzazioni e con l'obiettivo di porre sempre davanti il bene comune, in questo caso un Piano degli interventi molto atteso con oltre 190 istanze da parte di cittadini e cittadine, il Gruppo di maggioranza presenta tre emendamenti per ritirare le istanze che vedono coinvolti consiglieri di maggioranza”.
Sul piano tecnico, il Piano Interventi del Comune di Vedelago si è incentrato su quattro punti principali. Il primo riguardava il consumo di suolo, con l’accoglimento delle richieste con ridotto (o nullo) consumo di verde. Così, dai 19 ettari totali delle richieste presentate, ne sono state accolte per un totale di circa 4 ettari. Il secondo punto ha invece accolto le richieste di attribuzione dei bonus volumetrici nei nuclei di edificazione diffusa, perseguendo la politica di privilegiare l’edificazione di prime abitazioni di famigliari di cittadini residenti.
Con il terzo punto, viene consentito di recuperare i fabbricati agricoli non più funzionali all'attività agricola, con cambio destinazione d'uso in residenziale ove compatibile oppure mediante l’attribuzione di crediti edilizi a fronte della loro demolizione. Infine, il quarto punto ha verificato lo stato di attuazione delle previsioni urbanistiche, suddividendo in stralci i piani di lottizzazione bloccati, perché troppo grandi o con molteplici proprietari.
Commenta l’assessore all’Urbanistica, Giorgio Marin: “L’adozione del tanto atteso Piano Interventi è il risultato di un percorso complesso che ha visto la presa in esame di decine e decine di richieste da parte dei cittadini privati ed imprese. Un lavoro fatto di analisi tecniche per le quali ringrazio i professionisti comunali e lo studio Agriteco: possiamo ora dare risposte urbanistiche chiare e certe ai cittadini che da tempo attendevano di poter trasformare in realtà i propri progetti”.