Tragico frontale sulla Feltrina, Patrick si spegne a 22 anni
Nello schianto di ieri sera atre tre persone sono rimaste ferite, due versano in condizioni gravissime. La vittima era una giovane promessa del ciclismo
PEDEROBBA - Terribile tragedia ieri sera attorno alle 20, lungo la strada Feltrina, poco dopo l'incrocio con la strada proveniente da Onigo. Lo scontro frontale tra due veicoli, un'Audi A3 bianca e una Land Rover Discovery, ha causato la morte di un giovane talentuoso ciclista, Patrick Mentil, di soli 22 anni, residente a Castelcucco.
Il giovane, nato a Feltre e trasferitosi successivamente a Castelcucco, aveva appena raggiunto la soglia del professionismo nel ciclismo, avendo vinto numerose gare da Juniores e corso nel 2021 con la Work Service, la stessa squadra di Davide Rebellin.
L'incidente ha coinvolto anche tre persone a bordo della Land Rover Discovery, tutti residenti nella Marca Trevigiana, di cui due sono gravemente ferite. La dinamica dell'incidente è al vaglio dei carabinieri della compagnia di Montebelluna.
Le due vetture sono entrate in collisione frontalmente. Patrick Mentil, alla guida dell'Audi, è rimasto incastrato nell'abitacolo gravemente danneggiato: inutili gli sforzi dei soccorritori per salvarlo.
Nonostante l'intervento immediato di ambulanze, elicotteri del Suem, vigili del fuoco e carabinieri, il giovane ciclista è stato dichiarato morto sul posto. La zona è stata isolata per permettere le operazioni di soccorso e investigazione.
I tre feriti, poco più che trentenni, sono stati trasferiti in ospedale, due al Ca' Foncello a Treviso e uno all'ospedale di Montebelluna. Le loro condizioni sono gravi. Gli accertamenti sono in corso per stabilire la dinamica precisa dello scontro, ma l'ipotesi più plausibile suggerisce che una delle due vetture potrebbe aver effettuato un sorpasso imprudente, causando lo scontro frontale. Il corpo di Patrick Mentil è stato trasferito all'obitorio del San Valentino dalla polizia mortuaria della protezione civile di Montebelluna.
CHI È LA VITTIMA
Patrick si era diplomato al liceo scientifico “Jacopo da Ponte” di Bassano del Grappa e stava frequentando l’Università di Padova: appassionato di sport e ciclismo, dal 2021 lavorava per un’azienda specializzata nel settore della comunicazione digitale. Cresciuto tra le fila del Cycling Team Valcavasia, aveva vestito i colori della Pressix P3 Mito Sport, del Team Danieli e, tra gli Under 23, della Work Service Marchiol Vega. La sua ultima vittoria risale al 2019, quando tra gli juniores, si impose a Castenedolo (Bs), nel Trofeo Boldini. Avrebbe compiuto 23 anni l’8 gennaio. Molto attivo sui social, aveva anche una rubrica, “Project no limits”, in cui raccontava viaggi, attività all’aria aperta, esperienze di sport estremi. “L’adrenalina è la mia terapia”, scriveva.
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