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17 febbraio 2025

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Treviso Marathon 2017: misurazioni ok

Arrivo fissato in viale Carducci, tra la stazione ferroviaria e la Scalinata degli Alpini

| Redazione |

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Treviso Marathon 2017: misurazioni ok

TREVISO - Procede a pieno ritmo l'organizzazione della Treviso Marathon 1.4. Sabato 10 dicembre, è arrivato a Conegliano, per la misurazione ufficiale, il giudice Aims Stefano Bassan (nella foto sopra), che ha ripercorso metro su metro l'intero tracciato della 42,195 km.

 

Sotto esame anche i 21,097 km della seconda Treviso Half Marathon. Il misuratore internazionale è stato scortato, nel suo meticoloso lavoro, dalla Motostaffetta della Treviso Marathon.

 

Partenza e arrivo saranno i medesimi sia per maratona che per mezza maratona ed entrambe saranno certificate di classe A Iaaf per l'omologazione dei record di categoria massima. Tra le novità 2017, a fronte di tante conferme come la partenza in Corso Mazzini, tra l'ingresso di Corte delle Rose e la Scalinata degli Alpini, il nuovo arrivo (più ampio rispetto all'edizione 2016) in viale Carducci. I maratoneti arriveranno da via XI Febbraio e corso Mazzini e una volta girato a sinistra si troveranno, qualche decina di metri doto, sotto l'arco del traguardo. Una location spettacolare, con la Gradinata degli Alpini e il centro storico cittadino ad accogliere tutti, dal primo all'ultimo partecipante.

 

È già online nel canale You Tube di "Treviso Marathon" la video-presentazione del percorso curata da Nicola Marchesin e che vede come protagonista Migidio Bourifa (foto sotto, a Borgo Malanotte), responsabile dei top runner, già campione italiano di maratona e vincitore proprio della Treviso Marathon nel 2009. L'ex maratoneta dà utili consigli per gli atleti professionisti e non (attenta preparazione pre-partenza, corretta integrazione, dosaggio delle forze, ecc. ecc.) e ripercorre i punti più salienti di maratona e mezza maratona.

 

Quello del 2017 è sicuramente un percorso veloce con meno curve nel finale rispetto a quest'anno, senza pavé, con altimetria leggermente in discesa nel primo tratto e piatta nel secondo e dunque ideale per ottenere buoni tempi. Il tracciato 2017, dopo la partenza nella città coneglianese, attraverserà Mareno di Piave transitando in località Ramera per poi entrare nel territorio di Vazzola e proseguire in via Cal di Prade. Sarà poi la volta di San Polo di Piave e Ormelle attraverso Rai, lungo il fiume Lia fino alla Chiesa dei Templari a Tempio.

Il tracciato proseguirà per Cimadolmo, con il passaggio a San Michele di Piave e nel suggestivo Borgo Malanotte in località Tezze di Piave (Vazzola), prima di transitare nuovamente nel territorio comunale di Mareno di Piave attraverso la località Bocca di Strada e ritornare a Conegliano passando per il quartiere di Campolongo.

 

Tra i punti più caratteristici dell'edizione 1.4, il passaggio accanto alla Chiesa dei Templari. Lambita dal fiume Lia, fu edificata probabilmente nel XII secolo dall'Ordine monastico-militare dei Cavalieri del Tempio, con successivi ampliamenti e nuove costruzioni tra il XIV e il XVIII secolo. Affasciante anche Borgo Malanotte, caratteristico e pittoresco Borgo, che ospita eventi e rievocazioni storiche che fanno rivivere gli antichi mestieri (dalla trebbiatura del grano alll’allevamento dei bachi da seta, dalle lavandaie ai lavori del fabbro e del falegname, ecc.). Al 25° km c'è poi Villa Papadopoli Giol conosciuta come Castello Giol. Annoverato tra le Ville Venete, seppure lo stile non sia quello tradizionale delle ville palladiane, il Castello era la residenza di campagna della famiglia Papadopoli che aveva il suo palazzo a Venezia. La struttura attuale risale al 1865, dopo l'incendio al termine della Grande Guerra, nel 1921 fu acquistato e ricostruito nelle parti interne dal commendator Giovanni Giol. Merita una visita infine il bellissimo centro storico di Conegliano, che dista alcune centinaia di metri da partenza e arrivo della Treviso Marathon 2017. A fare da padrone Contrada Granda, che racchiude palazzi chiese e piazza di particolare pregio.

 

Da vedere, Palazzo Sarcinelli, maestoso palazzo del 1518, già sede della Biblioteca Civica, oggi sede di importanti mostre d'arte, Piazza Cima, costruita tra il 1848 e il 1868, attorniata dal teatro Accademia (voluto da alcuni nobili coneglianesi e concluso nel 1868 su progetto dell'architetto Scala di Udine) e dallo storico Municipio, il Duomo, nato come piccola chiesa tra il 1345 e il 1354 per volere dei Battuti e diventato Duomo intitolato a Santa Maria Annunziata e a San Leonardo nel secolo XVIII dopo ampliamenti e modifiche (al suo interno c'è la pala della "Madonna con bambino e santi" di Giovan Battista Cima, eccelso pittore rinascimentale vissuto tra la metà del 1400 e la prima metà del 1500) e la Sala dei Battuti, che conserva gli affreschi di Pozzoserrato e di altri artisti locali e gli arazzi di manifattura fiamminga di notevole pregio, databili intorno al 1560.

 

La facciata esterna è considerata il più vasto affresco murale del Veneto, dipinto da Pozzoserrato nel 1593. I podisti qualche centinaio di metri dopo la partenza transiteranno accanto alla fontana dei Cavalli, uno dei monumenti simbolo della città. Scolpita nel 1337 da Spongradi e fino al 1770 posizionata al centro di Contrada Granda, venne poi arricchita dalla statua del Nettuno sulla conchiglia trainata da due cavalli marini. Arena naturale del tifo sarà la Scalinata degli Alpini, già Salita della Pescheria Vecchia, disegnata in età austriaca per unire la stazione ferroviaria (1855) al centro storico. Per quanto riguarda la Treviso Half Marathon, stesso percorso della maratona fino al 8° km. A Mareno di Piave, dopo un tratto di alcuni chilometri tra i caratteristici vigneti della zona, il tracciato devierà immettendosi nuovamente sul percorso della Treviso Marathon al 32° km.

 



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