Truffa da 5 milioni al sistema sanitario, 16 dipendenti Ulss9 nei guai
Gli impiegati avrebbero "chiuso un occhio" sugli illeciti commessi da una dipendente
TREVISO - Sedici impiegati della Ulss n.9 di Treviso sono stati segnalati alla Corte dei Conti dai carabinieri del Nas di Treviso per avere causato, omettendo i dovuti controlli, un danno erariale al Servizio sanitario nazionale pari a circa 5 milioni di euro.
Gli impiegati, secondo quanto emerso dalle indagini, condotte in collaborazione con la direzione della Asl, avrebbero 'chiuso un occhio' sugli illeciti commessi da una dipendente dell' Ente già condannata in primo grado dal Tribunale di Treviso insieme ad altri indagati.
La donna, tra il 1996 e il 2007, si era appropriata di ingenti somme di denaro, originariamente destinate al pagamento delle indennità dei medici ambulatoriali interni e ai rimborsi delle spese mediche sostenute dagli assistiti, inserendo tra i destinatari degli importi nomi di parenti ed amici