Ce ne siamo subito accorti tutti: in poche ore nella giornata di lunedì le temperature hanno subito un vero tracollo, più evidente in nottata ma senza dubbio apprezzabile anche di giorno con presenza di venti da nord.

Si è così chiuso il lungo periodo al di sopra delle medie, che fin da agosto aveva caratterizzato il clima della nostra regione, ed ora abbiamo davanti una serie di giornate dove il freddo andrà accentuandosi, con picco tra giovedì e venerdì.

Una specifica: non è freddo record, almeno non per ora: il brusco calo ha reso più evidente la transizione, ma non siamo poi così distanti dalle medie mensili; la vera anomalia riguardava i giorni precedenti.

Le Alpi continueranno a essere investite da correnti settentrionali, che sul versante austriaco e svizzero stanno provocando nevicate fino a quote collinari. Sulle nostre regioni prevarranno flussi freddi ma secchi, con solo qualche velatura in transito.

Ecco dal satellite la situazione attuale: il flusso da nord e le Alpi che ci proteggono.

Interessante anche guardare cosa prevedono i modelli meteorologici in termini di temperatura minima ( WRF GFS); la mappa che segue indica i valori attesi al suolo alle 8 di giovedì mattina: si notano ampie fasce della pianura assai prossime a 0°C.

In sintesi, ecco il tempo per i prossimi giorni:

Mercoledì, giovedì, venerdì: cielo da sereno a poco nuvoloso, temperature in ulteriore calo specie nelle minime con possibili brinate in aperta pianura. Massime tra 10 e 15°C.

Sabato e domenica: clima ancora piuttosto freddo specie al mattino, con risalita dei valori durante il giorno. Possibile aumento delle nubi, ma sempre bassa probabilità di pioggia.