VITTORIO VENETO - Il Dante non chiuderà. Se lo scorso 17 giugno il Vescovo, mons.  Corrado Pizziolo, aveva annunciato la possibilità di tenere aperta la scuola solo per l'anno scolastico 2010/2011, tanto da non aver attivato quest'anno le classi prime delle elementari, medie e superiori, oggi dalla Diocesi arriva l'annuncio che sarà un'associazione a rilanciare e a dare seguito all'attività scolastica.

La decisione del Vescovo di non garantire l'attivazione negli anni futuri delle varie classi era maturata dopo che i costi di gestione erano diventati insostenibili in relazione al numero degli iscritti. 

Dunque, dopo le nubi nere, sul Collegio Dante ora qualche spiraglio di sole. Un progetto, quello messo a punto dall'associazione composta da genitori, insegnanti, ex allievi e imprenditori, che ha trovato il benestare da parte del Vescovo e che sarà illustrato in un'assemblea generale che si terrà mercoledì prossimo, 6 ottobre, alle 20.30 nell'aula magna del collegio Dante e aperta a tutti.

La diocesi, dal canto suo, metterà a disposizione dell'associazione gli ambienti e si impegnerà nel portare avanti il cammino formativo di ispirazione cristiana anche attraverso la collaborazione di un sacerdote. L'obiettivo dell'associazione, che sarà illustrato nell'assemblea, sarà quello di rilanciare la scuola e di aumentarne il numero degli alunni con proposte uniche sul territorio vittoriese.