Uno sguardo all'Europa: le ultime iniziative in materia di auto elettriche
Uno sguardo all'Europa: le ultime iniziative in materia di auto elettriche Sono sempre più numerosi gli stati che si interrogano sul modo migliore per invogliare i cittadini a cambiare veicolo. Se è vero che molti privati hanno scelto di passare a veicoli eco friendly e decisamente più rispettosi dell'ambiente, è anche vero che c'è ancora molta strada da fare. I contatti sempre più semplificati con alcune agenzie che si occupano della stima del valore delle auto usate sono stati per certi versi degli ottimi incentivi per i privati che vogliono vendere il proprio mezzo.
Un buon aiuto arriva inoltre dai fondi statali in grado di supportare coloro che vogliono passare all'uso di auto elettriche o a soluzioni meno inquinanti. Le proposte più innovative sono arrivate da Germania e Svizzera, che hanno recentemente presentato il loro programma in materia di mobilità sostenibile; sebbene il loro esempio sia difficile da seguire e probabilmente l'attuazione di determinati progetti richieda ancora qualche tempo prima di arrivare in Italia, si rivela interessante conoscere le proposte di tecnici e ingegneri che hanno fatto dello stile di vita eco sostenibile il loro motto. Scopriamole insieme.
Nella cittadina di Sion, nel cantone Vallese della Svizzera tedesca, sono iniziati i test per il primo autobus senza autista. Si tratterebbe di una navetta in grado di compiere il proprio tragitto in maniera totalmente autonoma, così da offrire non solo alle agenzie responsabili del trasporto pubblico, ma anche ai cittadini, una notevole possibilità di risparmio. Si è pensato infatti di ridurre i costi a monte, riducendo il personale ma senza per questo rinunciare alla praticità delle navette cittadine. Il progetto, denominato SmartShuttle, ha subito incontrato la simpatia di imprenditori e aziende locali. Il bus, dotato di motore elettrico, sarebbe in grado di viaggiare a una velocità di 20 Km/h: l'ideale per permettere a un numero maggiore di utenti di spostarsi in tutta comodità.
Se il modo di provvedere all'esubero di gas nocivi emessi dai veicoli tradizionali in Svizzera può sembrare decisamente futuristico agli occhi degli italiani, dalla Germania arriva un provvedimento decisamente più familiare. Il governo tedesco avrebbe infatti deciso, di comune accordo con i costruttori locali, di offrire uno sconto pari a 4.000 euro a coloro che decideranno di passare a un veicolo elettrico. L'incentivo sarebbe da dividere in due blocchi di pari valore, offerti in parte dallo stato e in parte dall'azienda produttrice del veicolo.
Un simile benefit è offerto anche per i futuri guidatori di mezzi ibridi plug-in, ma in questo caso lo sconto sarebbe di "soli" 3.000 euro. Lo scopo sarebbe quello di avere, entro il 2020, almeno un milione di auto a emissioni zero in circolo per le strade cittadine: un obiettivo certo ambizioso ma che rivoluzionerebbe il modo di vivere in città.