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14 gennaio 2025

Conegliano

Dall'Argentina a San Fior per portare le ceneri del bisnonno: l'avventura di Patricia è un gesto d'amore

L'appello della ragazza: "Cerco eventuali parenti"

| Roberto Silvestrin |

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| Roberto Silvestrin |

patricia martinez

SAN FIOR - L’avventura di Patricia e delle ceneri del suo bisnonno, Antonio Giuseppe Terzariol, è iniziata circa 5 anni fa. Se consideriamo le distanze, le difficoltà legate alla ricostruzione dell’albero genealogico, il complesso iter burocratico e le spese sostenute dalla 29enne, possiamo tranquillamente parlare di un’impresa.

 

Si tratta anche di un viaggio nel tempo, visto che Terzariol, nato a San Fior nel 1891, si trasferì in Argentina nel lontano 1928. Si era sposato con Oliva Perin, ma viaggiò da solo e venne raggiunto dalla moglie e dalle due figlie solo in un secondo momento. Una delle figlie di Terzariol, Maria Luigia, è la nonna paterna della protagonista della nostra storia. Patricia Martinez è nata a Moròn, in provincia di Buenos Aires, 29 anni fa. È laureata in psicologia ed è arrivata a Roma il 14 aprile scorso insieme alle ceneri dell’amato bisnonno.

 

“Lui è stato il primo ad arrivare in Argentina e ha dato origine alla mia famiglia – spiega la giovane -. Ho fatto tutto questo da sola, nessuno mi ha aiutata: ho pagato e cercato tutto io ma l’ho fatto sempre con amore, perché lui è sempre stato speciale per me. Antonio ha affrontato tante difficoltà, è stato un uomo molto coraggioso e forte. Il rimpatrio delle sue ceneri è, per me, il modo di ringraziarlo per tutto ciò che ha fatto per la famiglia”.

 

Qualche anno fa Patricia ha iniziato la sua ricerca: si è procurata l’atto di morte e il certificato di nascita ed è riuscita, con un po’ di fortuna, a trovare le ossa del defunto. Il riconoscimento è stato effettuato presso il cimitero di Moròn.

 

“Un’impiegata mi ha detto che stavano per trasferirle e che ero arrivata al momento giusto – racconta la nipote -. Alcune persone, invece, mi hanno detto che Antonio mi stava aspettando. Forse è vero. Le sue ossa erano dentro un sacchetto: in passato un crollo aveva danneggiato il cimitero e aveva distrutto diverse urne, ma i resti erano ancora lì”.

 

Terzariol è morto il 20 aprile 1957, e dopo 67 anni una sua discendente è riuscita a recuperare le sue ossa, che alla fine sono state cremate. Tra il 27 e il 28 novembre Patricia porterà le ceneri di Antonio a Castello Roganzuolo, frazione del paese natale del bisnonno.

 

“Sono molto orgogliosa di lui e lo amo con tutto il cuore – conclude Patricia -. La vita mi ha dato il miglior bisnonno del mondo e io lo ringrazio tutti i giorni”.

 


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Roberto Silvestrin

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