"Vite Intrecciate” contro la sindrome di Duchenne
Al Teatro Busan di Mogliano uno spettacolo per combattere la rara ma micidiale malattia
MOGLIANO – Uno spettacolo per aiutare chi soffre. Venerdì 26 febbraio alle 20,45 è in programma al teatro Busan di Mogliano lo spettacolo “Vite Intrecciate”, insieme per fermare la sindrome di Duchenne, una malattia rara che provoca la distrofia muscolare nell’infanzia.
Insieme per fermare la Duchenne perché di fronte alla malattia di un affetto in giovane età ci si sente sconvolti dall’impotenza. La domanda che si pone con questo spettacolo è “Si può fare qualcosa?”.
Il coro Anton, che ha realizzato lo spettacolo, è composta da genitori ed insegnanti che hanno colto l’appello lanciato dai genitori di Anton, un bambino di 13 anni affetto dalla sindrome di Duchenne. Formare un coro è un grande sacrificio, ma lo scopo è grande, è quello di dare informazione, di coinvolgere e nello stesso tempo dare divertimento.
Si canteranno canzoni che raccontano la malattia e l’amore, la solidarietà e la speranza, la ricerca di una cura e la volontà di agire, è una carezza per chi soffre e per chi si prende cura della vita dei bambini colpiti dalla sindrome.
Susanna Garbi, che fa parte del coro, ricorda che:“ Vite Intrecciate” è un sorriso di cioccolato che aspetta di essere scartato e gustato e, dopo di questo, aiutiamo la ricerca. Insieme per fermare la Duchenne”.
Gianfranco Vergani