VITTORIO VENETO - Ieri mattina verso le 11, i carabinieri della Compagnia di Vittorio Veneto, da pochi giorni comandata dal capitano Giuseppe Agresti, hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Treviso, per minaccia aggravata e porto abusivo di arma da taglio, un vittoriese, nato e abitante in città.

 

Questi i fatti, accaduti su via Roma: C.E., con il proprio furgone si è scontrato verbalmente con un gruppo di ciclisti, minacciandoli con un pugnale e un tirapugni, perché, a suo avviso, creavano problemi alla circolazione.

 

In tale contesto ha investito V. R., classe 1968, provocandogli lesioni. Trasportato al pronto soccorso di Vittorio Veneto, è stato stilato un referto, secondo il quale per la guarigione necessitano 30 giorni.

 

Ovviamente l'arma è stata posta sotto sequestro.