TREVISO - Massimo Zanetti candidato della lista Prima Treviso, dopo l'annunciato accordo con Gentilini ci ripensa: niente apparentamenti. Mister Segafredo ha comunicato la sua decisione definitiva di non entrare nella corsa al ballottaggio del 9 e 10 giugno che vede rivali Manildo e Gentilini.

«Di fronte allo scenario creatosi dopo il voto dei giorni scorsi – si legge nel comunicato stampa - in linea con le premesse che han sostenuto la nascita della lista “Prima Treviso” e la volontà di offrire alla città l’occasione di un significativo cambiamento, preso atto del responso delle urne e della impossibilità di incidere attraverso un ruolo centrale e determinante nei contenuti e nello stile della futura amministrazione comunale, anche in presenza di eventuali accordi ed apparentamenti, considera definitivamente conclusa questa esperienza elettorale, rinunciando pertanto ad intese fuori dalle logiche che hanno ispirato fin qui il suo agire e la sua proposta politica.Orienta l’elettorato che gli ha accordato fiducia, attraverso un risultato decisamente apprezzabile, verso una autonoma scelta in occasione del prossimo ballottaggio, capace di ben valutare le varie proposte. Auspica tuttavia che la coalizione di centro destra (ambito nel quale da sempre si riconosce) trovi argomenti, figure e voti utili ad orientare un esito politico incerto».