Zanoni chiede risposte al sindaco sulla Fonderia Corrà
“Fonderia Corrà, il sindaco Favero risponda anziché attaccare: la proprietà ha effettuato i lavori promessi? E come mai il Comune ha tenuto nascosti i risultati del monitoraggio Arpav?”.
MONTEBELLUNA – Il Vicepresidente della Commissione ambiente in Regione, Andrea Zanoni, sulla questione fonderia si rivolge direttamente al sindaco: “Sul caso della Fonderia Corrà il sindaco Favero mi attacca, ma sbaglia bersaglio. È in carica da otto anni, chi se non lui avrebbe dovuto verificare se la proprietà ha fatto i lavori promessi? A distanza di mesi dica ai cittadini di Montebelluna se gli interventi sono stati realizzati o meno, anziché accusare chi gli fa notare la latitanza dell’amministrazione”.
Andrea Zanoni, consigliere del Partito Democratico, ieri ha depositato un’interrogazione in Regione sui valori registrati dalle emissioni nello stabilimento di Montebelluna e aggiunge, rivolgendosi al primo cittadino Marzio Favero: “Dice di aver promosso i monitoraggi poi effettuati da Arpav, però mostra di avere la coda di paglia perché in realtà i risultati sono nascosti da cinque mesi nei cassetti del Municipio. Avrebbe dovuto diffonderli, visto che non sono affatto rassicuranti, con le emissioni medie di Cov (Composti organici volatili) oltre il doppio dei limiti di legge e quelle di benzene ben otto volte sopra il tetto massimo consentito”.
Sulla vicenda il sindaco ha di recente fatto delle dichiarazioni pubbliche chiedendo le dimissioni di Zanoni, da qui la reazione energica del Vicepresidente della Commissione ambiente regionale, Andrea Zanoni, che conclude: “Secondo Favero è normale che siano i Comitati, dopo aver effettuato un accesso agli atti, a informare la popolazione sugli esiti delle analisi, mentre il sindaco, locale tutore della salute pubblica, sta zitto? Questi sono fatti, non chiacchiere. Prima di chiedere le dimissioni altrui farebbe meglio a guardare in casa propria”.