«In campo per il piccolo Giovanni»
Iniziativa sociale dal mondo della palla ovale moglianese
MOGLIANO - Rugby in campo per il piccolo Giovanni e per tutti i malati di leucemia che attendono il trapianto di midollo.
Il Marchiol Rugby accoglie l’appello dei genitori di Giovanni Maretto, 5 anni, di Martellago, baby rugbista con l’under 6 di Mogliano (la mamma è originaria di Roncade).
L’appello è chiaro: «Diventate donatori di midollo osseo. Ogni donatore in più potrebbe dare una possibilità a Giovanni o a chiunque si trovi nella sua stessa situazione».
Il piccolo aveva vinto la battaglia con la leucemia un anno fa, dopo 24 mesi di lotta dura tra gli ospedali di Padovae Treviso.
Sulla scia del fratello maggiore, aveva iniziato a calcare i campi da rugby. Nelle scorse ore il piccolo doveva essere dimesso dall’ospedale di Padova in attesa del nuovo ciclo di terapie ma alcune complicazioni hanno fatto scegliere i medici per il prolungamento del ricovero.
L’aspettativa di vita del piccolo Giovanni, così come degli altri malati di leucemia, è legata al trapianto di midollo osseo. La famiglia Maretto è in attesa dei test di compatibilità effettuati sui parenti più stretti.
Ma se i risultati non dovessero essere positivi, l’unica speranza che rimane è la ricerca di un donatore compatibile nella banca dati mondiale.
Le probabilità sono molto esigue, appena una su centomila. Proprio per questo è importante che quante più persone possibili si rivolgano all’Admo, l’associazione dei donatori di midollo, per essere inserite nel database.
Per verificare la compatibilità è necessario presentarsi senza impegnativa a un Centro trasfusionale per un semplice prelievo. Anche la donazione, grazie a una nuova tecnica, viene effettuata attraverso un prelievo di sangue che dura qualche ora e non richiede ricovero.
L’appello di mamma Daniela e papà Enrico a diventare donatori, per Giovanni e per tutti gli altri malati è dunque stato rilanciato dal Marchiol Rugby Mogliano.