“Ci sto? Affare fatica” debutta a Montebelluna
Il progetto è già attivo in altri 15 comuni trevigiani
| Marco Tartini |
![Ci sto? Affare fatica! Ci sto? Affare fatica!](https://www.oggitreviso.it/sites/default/files/styles/505/public/field/image/1%20Ci%20sto%20Affare%20fatica%21.png?itok=zwe7S5Ty)
MONTEBELLUNA – Il progetto “Ci sto? Affare fatica!” sbarca nel nostro territorio. Proposta dalla Cooperativa sociale Kirikù di Montebelluna e sostenuta dall’amministrazione comunale, tale iniziativa coinvolgerà i ragazzi dai 14 ai 19 anni con l’obbiettivo di trasmettere l’importanza del prendersi cura dei beni della propria realtà locale. Dal 12 al 30 luglio i giovani, sotto la guida di un tutor, saranno impegnati in attività di pulizia, sistemazione, manutenzione e riqualificazione di aree individuate dal Comune.
Ai partecipanti saranno poi consegnati dei buoni settimanali del valore di cinquanta euro, utilizzabili presso i negozi locali che hanno aderito al progetto. Il vicesindaco Severin ha commentato: «“Ci sto? Affare fatica!” rappresenta l’esatto opposto del recente episodio che ha visto protagonisti alcuni ragazzi montebellunesi autori dell’imbrattamento del Ponte di Bassano. Un atto incivile da condannare e che dimostra come tanto ci sia da lavorare con i ragazzi, sull’educazione ed il senso civico. Questo progetto si inserisce proprio in questo ambito: quello di favorire la cittadinanza attiva ed il rispetto per gli altri e per il bene comune ed il Comune volentieri lo promuove e sostiene».
Gli assessori coinvolti nel progetto – Claudio Borgia, Elisa Gobbo e Antonio Romeo – hanno invece dichiarato: «È una iniziativa che ci auguriamo incontrerà l’interesse dei nostri ragazzi sia perché permette di venire incontro alle esigenze delle famiglie, ma soprattutto perché offre ai giovani esperienze significative da sperimentare durante il periodo delle vacanze scolastiche».