“Stop pesticidi per fare pace con la natura”: flash Mob Wwf per l'agricoltura sostenibile
L'appuntamento è per domenica mattina alle 10 in Riva Moretta a Farra di Soligo e tutti possono partecipare
FARRA DI SOLIGO - Flash Mob del WWF per chiedere un’agricoltura più sostenibile. L’appuntamento è alle 10 in via Borgo San Michele, presso Riva Moretta, a Farra di Soligo e tutti coloro che sono interessati al tema possono prendervi parte. “L'obiettivo è quello di chiedere al governo un PAN Pesticidi che – spiegano i promotori -, promuova un'agricoltura più sostenibile e attenta alla salute di cittadini, ambiente e dei tanti insetti che vivono nel nostro territorio”.
Il flash mob è a cura dell’Organizzazione Aggregata WWF Terre del Piave TV – BL e rientra nella campagna nazionale dell’organizzazione nazionale avviata dopo che a febbraio è stato approvata dalla Camera dei Deputati la mozione volta a ridurre l’impatto negativo dell’agricoltura sulla biodiversità. “I pesticidi rappresentano uno dei principali fattori di minaccia per la biodiversità, inclusi gli habitat e le specie tutelati dalle Direttive UE ‘Natura’ (Dir Habitat e Uccelli) – spiega il WWF nazionale -. La mozione approvata dal Parlamento impegna il Governo ad adottare provvedimenti e misure per limitare l’uso dei pesticidi favorendo così anche il raggiungimento di uno stato di conservazione favorevole per le specie selvatiche e gli habitat d’interesse comunitario”.
Ma non basta poiché ora è importante che i principi e gli indirizzi della mozione parlamentare siano tradotti dal Governo in misure regolamentari cogenti all’interno del Piano di Azione Nazionale per l’uso sostenibile dei fitofarmaci (PAN) in corso di revisione. “I contenuti del PAN saranno la vera prova del nove del recepimento della volontà del Parlamento, con l’inserimento nel Piano di obiettivi misurabili per la riduzione dei pesticidi, di distanze minime di sicurezza dei trattamenti dalle aree sensibili e di azioni per l’informazione ai cittadini – conclude il WWF -. Ma è fondamentale anche inserire misure per garantire la tutela di specie ed habitat nei siti della rete Natura 2000, nei Parchi Nazionali e Regionali e nelle Riserve Naturali, fissando le tempistiche e le modalità per il divieto dei principi attivi valutati come tossici e nocivi per le specie animali e vegetali d’interesse comunitario e in pericolo e per la biodiversità in generale, come i tristemente noti Glifosato e Clorpirifos”.
Per il WWF e la Lipu, insieme in questa battaglia, il PAN pesticidi dovrà indicare con chiarezza l’obiettivo del 100% della SAU all’interno dei siti Natura 2000 in agricoltura biologica entro il 2027, quale contributo all’obiettivo più ambizioso del 40% della SAU totale nazionale convertita al biologico entro il 2030.