TREVISO – Oddone Tubia torna alla presidenza dell’atletica trevigiana. Nell’assemblea delle società che ieri - sabato 18 gennaio - a Villorba, ha votato per il rinnovo delle cariche elettive della Fidal provinciale, il 71enne dirigente di Farra di Soligo ha ottenuto 515 preferenze, pari al 54% dei voti, mentre lo sfidante Kevin Durigon si è fermato a quota 433 (46%). Per Tubia si tratta del quinto mandato al vertice dell’atletica trevigiana: era già stato presidente dal 2005 al 2021, prima di essere eletto in Consiglio regionale. Il presidente uscente, Dino Brunello, non si è ricandidato, e così il confronto per la massima carica provinciale ha visto protagonisti Tubia e Durigon. Continuità contro rinnovamento, si potrebbe sintetizzare.

E le società, in un congresso molto partecipato (43 club presenti su 44 aventi diritto al voto), a cui ha presenziato anche la vicepresidente nazionale Manuela Levorato e il numero uno regionale Sergio Baldo, si sono espresse a maggioranza per Tubia. Entrano nel nuovo Consiglio provinciale, in ordine di preferenze, l’ex azzurra Michela Zanatta (487 voti), Lorenzo Domenicale (455), Francesco Storgato (443) e Gianpaolo Carrer (372). Non eletti Marinella Braido (352), Leonardo Dei Tos (351) e Francesco Basso (290). “Non è la vittoria di Oddone Tubia - ha commentato a caldo il nuovo presidente - è la vittoria dell’atletica trevigiana. Il territorio non è disunito e all’interno del Consiglio provinciale entrano anche due candidati (Zanatta e Domenicale, ndr) che non appartenevano alla mia squadra. Nessun problema. Dico già da adesso che anche ai non eletti chiederò di mettersi a disposizione: se lo vorranno, ci sarà un ruolo pure per loro. Ci sono tutte le premesse per svolgere un percorso di qualità a favore dell’atletica trevigiana”.  

Nella foto: Oddone Tubia (al centro) con i componenti del nuovo Consiglio provinciale

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