16enne trovata morta in riva al lago di Bracciano
Giallo alle porte di Roma
ROMA - Un malore improvviso, una festa di Halloween finita nel peggiore dei modi, un possibile suicidio: "Tutte le piste sono prese in esame e nessuna viene al momento esclusa", fanno sapere le fonti investigative chiamate a risolvere il giallo della morte di F.M., la ragazza trovata morta questa mattina sulle rive del lago di Bracciano, a Vigna di Valle.
Un primo esame medico sul cadavere ha consentito almeno di escludere la presenza di ferite o segni evidenti di violenza. Sulle prime la posizione innaturale di un braccio della ragazza aveva fatto pensare ad una possibile frattura che però sarebbe stata esclusa dai primi rilievi.
Di certo, il corpo è rimasto per alcune ore immerso nell'acqua a poca distanza dalla riva dove poi è stato trovato stamattina da un passante che ha avvertito i carabinieri.
Sul cadavere sarebbero state trovate tracce di sabbia e di alghe, a confermare l'ipotesi di una permanenza prolungata in acqua del corpo della giovane. Sarà ora l'esame autoptico, previsto in serata a Roma, a stabilire con certezza le cause della morte. I carabinieri della compagnia di Bracciano stanno sentendo in queste ore familiari, amici e conoscenti della ragazza nel tentativo di delineare un quadro più chiaro che possa portare a risalire alle cause della morte.
Tra le persone ascoltate dai magistrati della Procura di Civitavecchia e dagli inquirenti anche il fidanzato della ragazza, prelevato a Formello dai carabinieri e portato al comando della compagnia. Con lui i carabinieri stanno cercando di ricostruire le ultime ore di vita della ragazza e, in particolare, si sta cercando di approfondire l'ipotesi che ieri i due giovani abbiano passato insieme la serata e l'eventualità che abbiano trascorso la notte di Halloween in qualche locale.
I militari dell'Arma ascolteranno anche il padre e la madre della ragazza, convocati in caserma per cercare di rendere più chiaro il quadro relativo agli ultimi spostamenti della ragazza.
Proseguono le indagini anche sul luogo della morte della 16enne: è stato accertato che in un locale poco distante era stata organizzata per ieri sera una festa di Halloween. Interrogati dai carabinieri, i titolari del locale avrebbero però detto di non aver notato la presenza della ragazza anche perché si sarebbe trattato di un party privato ad inviti.
Accertamenti in corso anche in tutti gli altri eserciti della zona del lungolago di Vigna di Valle -pizzerie, locali notturni- alla ricerca di un indizio che possa indirizzare le indagini nella giusta direzione. "Se di malore si è trattato, bisogna capire se sia stato provocato da cause naturali o da altri motivi", dice una fonte investigativa. "Al momento non siamo in grado di escludere nessuna ipotesi".
Le ricerche della ragazza erano iniziate in mattinata dopo che i genitori, non avendola vista rientrare a casa, ne avevano denunciato la scomparsa. In tarda mattinata il ritrovamento del corpo, spinto dalle onde sulla spiaggia del litorale di Vigna di Valle.
(Adnkronos)