CASTELFRANCO VENETO e PROVINCIA - Una violenta ondata di maltempo ha investito nella notte la Marca Trevigiana, causando allagamenti e danni diffusi in vari comuni della provincia di Treviso. Immediata la risposta delle autorità locali, con l’intervento dei tecnici del settore Edilizia e Viabilità della Provincia, della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco, tutti coordinati dalla Regione Veneto. Le zone maggiormente colpite includono Treviso, Silea, Preganziol, Casale sul Sile, Casier, Carbonera, Asolo, Castello di Godego e Castelfranco Veneto. A Silea, il fiume Melma è esondato, mentre sulla SP 139, in località Treville, l'acqua ha invaso la carreggiata, rendendo necessario il suo sgombero.

Particolari criticità sono emerse anche negli edifici scolastici, specialmente a Castelfranco Veneto. Il team del Settore Edilizia ha monitorato i danni negli istituti superiori, dove si sono verificati allagamenti nelle centrali termiche, nei laboratori e nelle palestre. Tra le scuole colpite, figurano l'Istituto Galilei, l'IS Maffioli, il Liceo Giorgione e l'IS Verdi di Valdobbiadene, dove si sono registrate infiltrazioni anche nell'aula magna. Le operazioni di sgombero dell’acqua e di messa in sicurezza sono proseguite senza sosta durante la notte e continuano tuttora. Sono in corso sopralluoghi per valutare l’entità dei danni e ripristinare le normali condizioni.

“La quantità d’acqua scesa in un’ora ha raggiunto livelli altissimi causando allagamenti diffusi in tutto il territorio provinciale – le parole di Stefano Marcon, presidente della Provincia di Treviso – abbiamo attivato tutte le comunicazioni e le squadre tempestivamente per intervenire sul posto e ripristinare le condizioni di sicurezza: a Castelfranco la situazione si è normalizzata verso le 2.30 di stanotte e grazie all’intervento congiunto di vari attori, dalla Protezione Civile, ai Vigili e alle Forze dell’Ordine, siamo riusciti a contenere l’esondazione dell’Avenale.

A livello provinciale, purtroppo tanti Comuni sono stati colpiti: grazie al coordinamento della Regione Veneto e al lavoro di squadra tra amministratori, cittadini e squadre di volontari, che hanno lavorato ininterrottamente tutta la notte per sgomberare dall’acqua abitazioni e strade, ora siamo in fase di attenuamento. Anche negli edifici scolastici superiori, come Provincia, abbiamo avuto purtroppo altri danni: siamo al lavoro per stimarne l’entità e procedere con gli interventi di ripristino”.
 

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