VOLPAGO DEL MONTELLO - Martedì 3 settembre 2024, alle ore 20:30, presso l’Auditorium comunale di Volpago del Montello (Piazza Ercole Bottani 3), si terrà un incontro pubblico dal titolo: “Le Cave - Le reali dimensioni della escavazione in provincia di Treviso e il nuovo ampliamento della Cava Camalò su Volpago del Montello”. L'evento vedrà la partecipazione del Consigliere Regionale Andrea Zanoni. Al centro dell'incontro, promosso dai capigruppo Sebastian Grosso della lista civica “Grosso Sindaco” e Guerrino Silvestrini di “Progetto Aperto”, vi sono questioni cruciali legate all'escavazione di ghiaia nella zona. Il dibattito verterà principalmente sulla recente autorizzazione regionale per l'ampliamento della Cava Camalò, che comporterà un’estensione di 21.990 metri quadrati e la rimozione di 630.000 metri cubi di materiale.

Un punto particolarmente controverso è la vendita di una strada comunale nei pressi di via Madonna della Mercede alla società Inerti Camalò Srl. Tale vendita è ritenuta fondamentale per l’avvio dell’ampliamento della cava, poiché senza l'acquisizione di quel tratto di strada, secondo quanto sostenuto durante il dibattito in Consiglio Comunale, l'ampliamento non sarebbe economicamente sostenibile. Il Consiglio Comunale di Volpago del Montello si è già espresso a favore della vendita, ribaltando una decisione contraria presa nel 2017. Questa inversione di rotta ha suscitato polemiche, soprattutto considerando che la maggioranza attuale include gli stessi amministratori che sette anni fa si opposero alla vendita. Secondo i critici, la decisione di procedere con la cessione della strada rappresenta una grave compromissione del territorio, che comporterà un ulteriore consumo di suolo agricolo.

Il tema economico è anch'esso al centro della discussione: si stima che l'ampliamento genererà per la Inerti Camalò un utile di circa 1,9 milioni di euro. In contrasto, il Comune ricaverebbe dalla vendita solo 200.000 euro, cifra ritenuta da alcuni insufficiente rispetto al beneficio che la società privata otterrebbe. L'incontro del 3 settembre sarà un'occasione per approfondire questi aspetti e per discutere delle ricadute ambientali ed economiche che tali decisioni avranno sulla comunità di Volpago del Montello e sull'intera provincia di Treviso.
 

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