Attori non si nasce, si diventa. Al V.V. Film Festival
Quattro chiacchiere con Matteo Da Ros, collaboratore Operarea
VITTORIO VENETO - Si parte: sta per cominciare il Vittorio Veneto Film Festival. La rassegna internazionale di cinema per ragazzi si apre mercoledì 17 aprile, per concludersi sabato 20. Cosa succederà in questa edizione del festival - la quarta - ce lo dice Matteo Da Ros (in foto), uno dei ragazzi che collaborano stabilmente con Operarea – Area Studio del Vittorio Veneto Film Festival.
Ciao Matteo, spiegaci cosa succederà durante questa IV edizione del VVFilmFestival.
Operarea, con il Vittorio Veneto Film Festival, offre a tutti i giovani esperienze professionali di elevata qualità attraverso esercitazioni mirate all’approfondimento di alcuni aspetti legati al mondo della cinematografia. E’ importante, per chi si vuole avvicinare al mondo della comunicazione, l’interazione tra formazione e arte dello spettacolo. Ecco perché, anche per quest'anno, l'Associazione 400colpi ha dato modo ai ragazzi di poter far parte dei corsi programmati durante il Vittorio Veneto Film Festival.
Cosa si fa?
Obiettivo è insegnare come si fa cinema, come si parla davanti ad una telecamera, come si può montare un video, qual è il miglior taglio per un’immagine fotografica, ma anche mettere in contatto i ragazzi con il mondo del lavoro. Per la IV edizione, l’organizzazione ha previsto dei laboratori, per un gruppo limitato di partecipanti selezionati, che verranno attuati durante le giornate di festival. Per cui i giovani che partecipano… …diventano protagonisti, si avvicinano alla recitazione, alla regia, al montaggio televisivo, alla fotografia, realizzando alcuni prodotti. I ragazzi, lavorando in collaborazione con gli altri, diventeranno responsabili della propria area di lavoro.
E quali sono i workshop?
Il “Lab” sono tre. Recitazione Cinematografica tenuto dall’attrice Barbara Enrichi, Premio "David di Donatello" come ‘‘Migliore Attrice Non Protagonista’’ per il film ‘‘Il Ciclone’’ di Leonardo Pieraccioni, ed è rivolto a tutti i giovani che hanno voglia di avvicinarsi per la prima volta alla recitazione o vogliano perfezionarsi. Il laboratorio per la creazione del Cinegiornale è condotto dal regista e giornalista di RaiUno Giuseppe Di Tommaso che, coadiuvato da esperti professionisti montatori e operatori RAI, coordinerà i giovani redattori che seguiranno eventi legati alla manifestazione cinematografica, con interviste ai registi, attori, sceneggiatori, doppiatori, esperti della cinematografia e della comunicazione visiva.
Grande novità per l'edizione 2013 è la creazione di un Lab di fotografia. L’obiettivo è quello di realizzare un laboratorio professionale in grado di unire il linguaggio della fotografia al Cinema. Un’immersione profonda in attività pratiche in cui i partecipanti lavoreranno a fianco di Rosa Mariniello (fotografa di scena dei film del regista Riccardo Milani e di molte produzioni RAI), incontri teorici sulla storia della fotografia e sul suo ruolo all’interno del settore cinematografico.
Insomma, Matteo, i 4 giorni del VVFilmFestival diventano una vera e propria scuola di cinema. Si, un vero e proprio tuffo nel cinema.