BATTOCCHIO È ANCORA PERICOLOSO?
Lo stabilirà un esperto nel giro di due mesi

Mogliano - Daniele Battocchio (nella foto) era in grado di intendere e volere quando ha ucciso la moglie?
Lo stabilirà il professor Giuseppe Sartori dell’Univeristà di Padova. Battocchio, 49enne veneziano, uccise la moglie, Cristina Prior la notte tra l’11 e il 12 gennaio.
Ancora adesso Batocchio non ricorda nulla di quella notte maledetta: Sartori avrà due mesi di tempo per la relazione apposita.
L’accademico dovrà valutare se l’asfissia subita nel tentativo di suicidio abbia prodotto danni cerebrali. E poi dovrà far chiarezza sulla presunta la pericolosità del Batocchio.
E se sia n grado di partecipare a un eventuale processo.
Altra novità, l’affidamento ad un legale della famiglia della vittima, ossia la sorella, la madre e pure la figlia Valentina: compariranno come parti offese.
Quella notte Batocchio tentò di togliersi la vita poco dopo aver soffocato la moglie con un cuscino.