BOATI: SARÀ ISTITUITO IL CENTRO OPERATIVO COMUNALE
Avrà il compito di fornire informazioni alla popolazione
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO - Sarà attivato solo dopo il 7 febbraio, ovvero dopo la riunione in regione in cui saranno discussi tutti i dati tecnici disponibili, il COC, Centro Operativo Comunale, una sala operativa prevista dal piano comunale di Protezione Civile che fa capo al sindaco e incaricata di coordinare tutte le attività a livello comunale.
Lo ha reso noto ieri il sindaco, Gianantonio Da Re, che d'ora in avanti gestirà tutta la comunicazione ufficiale relativa ai boati del Fadalto, così come è stato deciso in occasione del vertice di mercoledì sera in municipio.
«Oltre al COC che darà la giusta comunicazione - aveva detto in occasione della riunione il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, Agatino Carrolo - verrà istituito anche il COM Centro Operativo Misto per garantire l'attività di previsione e prevenzione».
«In un primo momento - spiega il responsabile comunale della Protezione Civile, Carlo Celso - il COC sarà avviato nella sua forma ristretta, ovvero coinvolgendo solo gli uffici comunali, poi, se necessario, verrà ampliato al coordinamento dei volontari di Protezione Civile della Zona 2 e alle forze dell'ordine».
Presso il COC, che sarà istituito in municipio, i cittadini potranno ricevere le informazioni richieste, sarà una sorta di filo diretto con la popolazione.
Da ieri, giovedì, nel sito internet del comune è stata creata una pagina ad hoc per i boati della Val Lapisina, nella quale si possono trovare tutte le notizie diramate dal comune in tempo reale, oltre ad un video che illustra il piano di emergenza comunale redatto a Vittorio Veneto e a una catalogazione delle varie zone a rischio (sismico, idraulico e frane) del vittoriese.